Durante la 15° edizione della China International Aviation and Aerospace Exhibition molte aziende hanno mostrato i loro prodotti al mondo, in particolar modo una di queste ha lasciato veramente il segno, parliamo della GAC, la quale ha presentato la sua auto volante autonoma chiamata GOVE, mostrando la macchina in azione durante la fase di decollo.
Comunque, per chi se lo stesse chiedendo, GOVE è un’auto volante completamente elettrica, caratterizzata da una configurazione in cui il telaio e la cabina di volo possono essere separati, o eventualmente combinati per garantire agli utenti fino a tre modalità: guida terrestre, volo aereo e attracco aria-terra.
Dopo un volo inaugurale alla fine del 2023, GOVE ha continuato ad essere sviluppato, è arrivato ad effettuare, a marzo di quest’anno, la sua prima dimostrazione di volo a bassa quota in un contesto urbano, sorvolando il Central Business District di Guangzhou. L’11 settembre, GAC ha inoltre ricevuto il certificato speciale di volo per velivoli civili senza pilota, rilasciato dall’Amministrazione dell’Aviazione Civile della Cina per le regioni centrali e meridionali.
Ad oggi questo mezzo può fare molte più cose rispetto al passato, concentrando la maggior parte delle novità sul telaio, quest’ultimo è usato sia come piattaforma intelligente per il decollo e l’atterraggio della cabina di volo, sia come stazione di ricarica mobile. Inoltre dopo la separazione dalla cabina, il telaio è in grado di localizzare autonomamente una stazione di ricarica vicina per rifornirsi di energia.
La cabina di volo del GOVE è provvista di un sistema multi-rotore con 6 assi e 12 eliche, garantendo una spinta per asse superiore a un terzo del peso massimo al decollo. GAC deve però allinearsi ai requisiti di sicurezza previsti dal sistema di certificazione per aeromobili passeggeri dell’aviazione civile cinese, proprio per questo motivo verranno presi provvedimenti.
L’Amministrazione dell’Aviazione Civile cinese ci dice che entro il 2025 il mercato dell’economia a bassa quota raggiungerà 1,5 trilioni di yuan (207,6 miliardi di dollari), mentre nel 2035 andrà a superare i 3,5 trilioni di yuan (484,5 miliardi di dollari). Questo spiega esattamente il perché molti produttori cinesi, tra cui Xpeng, Chery e Geely, si stanno muovendo per prendersi questa incredibile fetta di mercato futura.