Francesco Radici, bancario umbro di 43 anni con una passione per l’astrofotografia, è riuscito a vincere uno dei migliori riconoscimenti da parte della NASA. Con la sua incredibile foto del cielo stellato dell’Altotevere si è visto vincitore dell’APOD (Astronomy Picture of the Day) lo scorso 8 dicembre sul sito della NASA.
APOD è un sito web che pubblica quotidianamente un’immagine differente dell’universo seguita da una breve spiegazione creata da un astronomo professionista. Ogni giorno si può vedere una splendida parte del cosmo come le galassie più lontane, le meravigliose nebulose colorate, altri pianeti del sistema solare e tantissime altre cose.
Lo scatto del bancario umbro mostra la nebulosa oscura Ldn 1355, nota anche come “Helping Hand Nebula” (Nebulosa della Mano che Aiuta). Il nome deriva dalla formazione di nubi molecolari che sembrano quasi tendere una mano attraverso il cosmo. Questa nebulosa è situata a circa 3.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Cassiopea, vicino al piano della nostra Via Lattea. Queste nubi compongono un complesso locale di nubi interstellari nel quale nascono nuove stelle.
Le nebulose oscure sono zone del cosmo in cui dense concentrazioni di polvere cosmica bloccano la luce luce delle stelle più lontane, ciò crea delle apparenti zone vuote in contrasto con lo sfondo luminoso della Via Lattea. Queste zone sono importantissime per la formazione di nuove stelle.
Dietro a questa immagine c’è un lavoro di 20 ore di riprese, le quali sono state effettuate le notti tra il 31 ottobre e l’1 novembre. Le campagne nei dintorni di Pietralunga non sono una location casuale, infatti, il nostro astrofotografo ha dovuto cercare una posizione abbastanza buia. A causa della sempre più crescente illuminazione pubblica e privata, la ricerca di posti del genere è diventata una vera sfida.
L’astrofotografo umbro ha raccontato che: “Si tratta del coronamento di un percorso complesso cominciato 5 anni fa“, quando Francesco Ricci si è appassionato a questo ramo della fotografia. Il banchiere umbro ha anche espresso la grande soddisfazione che c’è stata nel vedere pubblicata la sua immagine su ADOP.