Apple ha annunciato modifiche importanti che interesseranno chi utilizza dispositivi più vecchi. Dal 18 dicembre 2024, gli iPhone e iPad con iOS 8 (e iPadOS 8) o versioni precedenti non potranno più effettuare backup su iCloud. A questa limitazione si aggiunge un altro cambiamento significativo: la fine della sincronizzazione dei preferiti di Safari per alcuni dispositivi.
Il periodo del cambiamento arriva sempre e anche in questo caso i vecchi prodotti sono destinati ad attenersi a quanto scelto da Apple. Secondo quanto riportato infatti i dispositivi precedenti a iOS 11 o macOS Sierra 10.12.5 perderanno la possibilità di sincronizzare automaticamente i preferiti di Safari tramite iCloud.
Questo significa che eventuali nuovi preferiti non verranno più aggiornati sugli altri dispositivi collegati. Fortunatamente, i preferiti già salvati rimarranno accessibili, ma l’interruzione potrebbe complicare la gestione per chi è abituato a utilizzare più dispositivi in parallelo.
Apple propone un’alternativa parziale: i preferiti di Safari continueranno a essere accessibili tramite il sito iCloud.com
, anche per chi non può aggiornare il proprio dispositivo. Tuttavia, l’accesso manuale tramite browser non sostituisce la comodità della sincronizzazione automatica.Oltre alla sincronizzazione di Safari, anche i backup iCloud saranno interessati dal cambiamento. I dati già salvati sul cloud saranno eliminati per i dispositivi non supportati. Per evitarne la perdita, sarà necessario ricorrere a soluzioni come backup su computer o dispositivi di archiviazione esterna.
Queste modifiche riguardano dispositivi rilasciati prima del 2016, molti dei quali vengono ancora usati quotidianamente come dispositivi principali o di supporto. Con l’evoluzione della tecnologia, è comprensibile che le aziende decidano di concentrarsi sui sistemi più recenti, ma resta una sfida per chi utilizza hardware più vecchio.
Con queste novità all’orizzonte, la priorità diventa mettere al sicuro i dati importanti. Ogni opportunità di preservare preferiti e informazioni personali va sfruttata per minimizzare i disagi di questo aggiornamento.