Le strategie per contrastare il cambiamento climatico sono numerose. Con l’attuale situazione ambientale è fondamentale agire in tempi brevi. A tal proposito, Flavio Cattaneo, CEO di Enel, ha dichiarato che per muoversi in tale direzione bisogna investire in tecnologie già disponibili. Come, ad esempio, le energie rinnovabili. Tale scelta risulta più vantaggiosa rispetto a quella di puntare su soluzioni in fase sperimentale, come il nucleare di nuova generazione, che richiedono più tempo. Tra le opzioni esistenti, il teleriscaldamento merita particolare attenzione.
Teleriscaldamento: una tecnologia con grandi potenzialità
Anche se può sembrare una tecnologia recente, il teleriscaldamento ha origini storiche. Il primo impianto risale al 1877, negli Stati Uniti. Ciò grazie all’iniziativa di Birdsill Holly a Lockport (New York). Successivamente, il teleriscaldamento è arrivato in Europa. Qui ha trovato terreno fertile in Svezia, a Stoccolma, e in Germania, a Berlino. Eppure, le sue potenzialità ecologiche restano largamente sottoutilizzate.
Uno studio di Wärtsilä Energy e Compass Lexecon ha evidenziato dati importanti per il teleriscaldamento nel 2021 in Europa. Nello specifico, sembra che tale tecnologia abbia risposto a circa l’11% della domanda di riscaldamento domestico. Modernizzare tale settore potrebbe ridurre le emissioni di CO2. Un aspetto cruciale è l’accoppiamento tra sistemi di teleriscaldamento ed energia elettrica. Ciò può facilitare la decarbonizzazione di entrambi i settori, offrendo anche notevoli vantaggi economici.
Per sbloccare il potenziale del teleriscaldamento, sono essenziali investimenti diretti. Inoltre, è importante anche il sostegno pubblico. In Repubblica Ceca, ad esempio, i sussidi allineati agli obiettivi climatici dell’UE hanno accelerato l’adozione dei motori di cogenerazione. Ciò ha attirato significativi capitali privati. Come evidenziato da Gerald Aue di Compass Lexecon, i motori CHP, rispettando i criteri della tassonomia UE, possono contribuire in modo rilevante alla transizione energetica. In tal modo sarà possibile sostituire il carbone con soluzioni più sostenibili. Oltre che flessibili. Il teleriscaldamento rappresenta un’opportunità importante per favorire il processo di decarbonizzazione. Interventi importanti per proteggere il nostro ambiente dai pericoli del cambiamento climatico.