Apple continua a puntare sui suoi smartphone di punta con una nuova campagna pubblicitaria dedicata all’iPhone 16 Pro e al 16Pro Max. Questa volta, ci si concentra principalmente sulla straordinaria potenza del chip A18 Pro, elemento chiave dei due modelli top. Dopo gli spot pubblicati che hanno esaltato le fotocamere e le innovative funzioni di AppleIntelligence, il nuovo video promozionale si concentra sulla capacità del processore di rivoluzionare l’esperienza d’uso dell’ utente.
Lo spot è stato intitolato “All Systems Pro”, ed utilizza una narrativa che potremmo definire suggestiva. Viene mostrata infatti una sala di controllo che richiama quella della NASA, ma anziché lanciare razzi nello spazio, gli esperti coordinano l’avvio del nuovo iPhone. Il messaggio è chiaro, ovvero precisione, potenza e innovazione sono le caratteristiche principali del nuovo dispositivo. Il chip A18 Pro però non è solo una promessa di velocità. Ma anche di versatilità, grazie a un Neural Engine avanzato che abilita funzioni particolari. Come la registrazione in 4K
a 120 e performance eccellenti nel gaming.Con il nuovo chip, Apple vuole quindi cercare di riaffermare il proprio dominio tecnologico a livello mondiale. L’A18 Pro garantisce fluidità nelle applicazioni più esigenti, migliorando la gestione delle attività legate all’intelligenza artificiale. In più, la combinazione tra un processore potente, una GPU performante e una maggiore larghezza di banda della memoria rende l’ iPhone 16 Pro un dispositivo capace di affrontare sfide complesse. Come il gaming di livello avanzato. Non a caso, viene presentato come lo smartphone ideale anche per i clienti più esigenti.
Sul fronte commerciale, i nuovi modelli sono disponibili a partire da 1.199€ per il 16 Pro e 1.449€ per il ProMax. Nonostante i costi elevati, l’ azienda continua comunque a registrare un forte interesse. Anche grazie al supporto del design in titanio bianco e all’ottimizzazione della batteria. In più, la possibilità di acquistare anche tramite piattaforme di e-commerce aggiunge un tocco di accessibilità, con offerte variabili in base ai rivenditori.