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Il nuovo Samsung S25, che top di gamma!

Anche se non c’è bisogno, sono emerse altre prove che si aggiungono a quelle esistenti a favore dell’utilizzo dei chip Snapdragon sui telefoni di Samsung, precisamente il modello Galaxy S25. Proprio come l’anno scorso con il Galaxy S23, una variante destinata al mercato sudcoreano è stato notato sulla piattaforma di benchmark Geekbench, con montato uno Snapdragon 8 Elite. Il codice modello è SM-S931N, e la “N” finale indica il mercato di riferimento.

I chip Snapdragon hanno conquistato i Samsung Galaxy S25

Come sappiamo, l’azienda sudcoreana usa due chip per i suoi smartphone top di gamma, i propri Extnos e gli Snapdragon. La tradizione riguardava una suddivisione per i mercati, Usa e Corea con Snapdragon, mentre la restante parte del globo con Exynos. Recentemente si è rivisto il tiro lasciando gli Snapdragon su tutti i modelli Top nel mondo escluso il Nord America. Infatti sappiamo che anche se piccolo gli Snapdragon battono il divario che c’è con gli Exynos. Non è una questione di pura potenza di calcolo, perchè ormai il livello raggiunto è tale da far accorgere la differenza solo da quelli che seguono la scena dei benchmark, ma anche di consumi, temperature ed economia. Naturalmente Samsung vuole usare i propri chip solo per una questione di costi.

Le settimane recenti si sono rilasciate sempre più indiscrezioni nel quale il colosso dice che vuole adottare al 100% i chip di Snapdragon, come successo appunto nel 2023. A quanto sembra, la produzione negli impianti di Samsung degli Exynos è terribile. Circa il 70% dei chip stampati esce con dei difetti e quindi va scartato. Purtroppo questa parte del colosso sudcoreano è in crisi, infatti Samsung sta facendo valutare la produzione di questi chip all’eterna rivale TSMC. Samsung quindi si è rivolta a Qualcomm, che anche essa fa affidamento su TMSC. Samsung vorrebbe adottare gli Snapdragon anche perchè grazie al nuovo 8 Elite, c’è un divario notevole, positivamente e prestazionalmente parlando

 

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