Giove, il colosso del sistema solare, è un gigante gassoso dalla massa impressionante: due volte e mezzo quella di tutti gli altri pianeti messi insieme. Questo lo rende unico rispetto ai pianeti rocciosi come la Terra, poiché non possiede una superficie solida. La sua composizione, simile a quella del Sole, è dominata da idrogeno ed elio. L’atmosfera densa e turbolenta ospita venti che raggiungono velocità superiori a 640 km/h, rendendo questo pianeta un luogo inospitale per qualsiasi tipo di esplorazione diretta.
Giove è spesso definito una “stella mancata“. Sebbene la sua massa sia 318 volte quella terrestre, è ancora troppo esigua per innescare la fusione nucleare, processo che contraddistingue le stelle. Per riuscirci, sarebbe necessario almeno tredici volte la massa attuale. Questa caratteristica lo colloca tra i pianeti giganti, senza però oltrepassare il confine che lo trasformerebbe in una stella.
Addentrarsi nell’atmosfera di Giove sarebbe impossibile per un essere umano. La pressione cresce esponenzialmente con la profondità , schiacciando qualsiasi oggetto prima ancora di raggiungere gli strati più interni. A circa 1.600 chilometri, l’idrogeno gassoso si trasforma in un oceano di idrogeno liquido, il più vasto del sistema solare. Proseguendo, si raggiunge uno strato di idrogeno metallico liquido, un materiale esotico recentemente riprodotto in laboratorio. Nel cuore del pianeta, si trova un nucleo denso e probabilmente misto, sottoposto a una pressione di 100 milioni di atmosfere terrestri.
Giove non è solo un gigante inospitale ma anche un protettore del sistema solare. La sua potente forza gravitazionale devia asteroidi e comete, proteggendo la Terra da collisioni che potrebbero essere catastrofiche. Tra le sue lune, Europa suscita particolare interesse per l’oceano di acqua liquida nascosto sotto la crosta ghiacciata. La missione Europa Clipper della NASA, prevista nel 2024, esplorerà questa luna per individuare eventuali segni di vita.
Giove, con i suoi misteri e la sua imponenza, continua a stimolare l’interesse scientifico e ad alimentare la curiosità umana verso le meraviglie dell’universo.