Ventura OS, la nuova piattaforma sviluppata da The Trade Desk, rivoluziona completamente l’esperienza pubblicitaria nel mondo delle smart TV. Non si tratta di un tradizionale sistema operativo, ma di una soluzione pensata per migliorare la gestione degli annunci e l’interazione con i contenuti in streaming. Progettato per integrarsi con i televisori già esistenti, Ventura OS si concentra sull’efficienza del sistema pubblicitario. Senza però intervenire su aspetti come qualità audio o video.
Tra le principali innovazioni introdotte, vi sono la scoperta cross-platform, la personalizzazione dell’esperienza utente e la riduzione della quantità di annunci. I quali saranno più pertinenti e meno invasivi. In più, la piattaforma sfrutta tecnologie avanzate come OpenPath e Unified ID 2.0, strumenti chiave per ottimizzare le campagne pubblicitarie. Secondo Patrick Spence, CEO di Sonos, Ventura OS rappresenta quindi una possibilità unica per combinare contenuti audio e video di alta qualità. Tutto ciò per migliorare ancora di più tutto ciò che ha a che fare con l’intrattenimento domestico.
L’arrivo di Ventura OS ha anche alimentato le speculazioni su un possibile dispositivo Sonos dedicato allo streaming video. Già nel 2023, Bloomberg aveva anticipato il lancio di un box videoSonos, atteso tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, con un costo stimato tra i 140 e i 190€ circa. Ad ogni modo, anche se non vi sono conferme ufficiali, l’introduzione di VenturaOS sembra rafforzare questa ipotesi.
Il nuovo dispositivo infatti potrebbe proporsi come un’ alternativa ad Apple TV o Amazon FireTV. Ma adotterebbe un approccio più innovativo. Insomma, non un sistema operativo chiuso, ma un “layer” che accoglie piattaforme di streaming già esistenti. In un mercato sempre più competitivo, Sonos mira a semplificare la gestione degli abbonamenti e a ottimizzare la pubblicità, offrendo un’esperienza utente rivoluzionaria. Se il progetto si concretizzasse, segnerebbe una svolta per l’azienda nel mondo dello streaming video.