DxOMark ha condotto diversi test sui nuovi smartphone Apple. In particolare, di recente sono emersi nuovi dettagli sulla fotocamera dell’iPhone 16 base. Il dispositivo si è classificato al 20° posto nella graduatoria globale con un punteggio globale di 147. Nella categoria Premium, invece, si è posizionato al 3° posto. Nel dettaglio, i test hanno presentato 149 punti per la fotografia, 116 per lo zoom e 154 per i video. Ciò ha evidenziato che Apple ha raggiunto un equilibrio tra prestazioni fotografiche e video.
Apple: nuovi test sulla fotocamera dei recenti dispositivi
Nella classifica, l’iPhone 16 condivide il punteggio con modelli di punta. Come Google Pixel 7 Pro e Honor Magic4 Ultimate. Inoltre, ha superato di otto posizioni il Galaxy S24 Ultra di Samsung. Mentre rimane dietro al Huawei Pura 70 Ultra (163 punti), al Google Pixel 9 Pro XL e all’Honor Magic6 Pro (158 punti). Gli altri modelli Apple della serie 16, Pro e Pro Max, hanno ottenuto rispettivamente 157 punti, dimostrando una superiorità nelle prestazioni.
Rispetto al dispositivo precedente, l’iPhone 16 beneficia di miglioramenti software che affinano esposizione (124 punti), la resa cromatica (129 punti) e la gestione del rumore (97 punti). La qualità delle texture (109 punti) è solida in buone condizioni di luce. Mentre in ambienti poco illuminati si nota una leggera perdita di dettaglio. L’autofocus, stabile con 100 punti, non registra particolari innovazioni. L’effetto bokeh (80 punti) rimane naturale, ma meno dettagliato rispetto a dispositivi con obiettivi dedicati.
Lo zoom, con un punteggio di 116, risente dell’assenza di un teleobiettivo dedicato, compensata in parte da ottimizzazioni software. Le immagini ultra-grandangolari raggiungono 91 punti. Mentre quelle a medio e lungo raggio mostrano miglioramenti rispetto al predecessore.
Per i video, l’iPhone 16 di Apple si distingue nella sua categoria, con ottime performance nella gestione dell’esposizione (114 punti), cromatica (120 punti) e stabilizzazione (117 punti). La qualità dei dettagli è elevata, soprattutto in interni e in piena luce. Mentre il rumore è ben contenuto, pur emergendo in condizioni di scarsa illuminazione.