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Mercato delle auto usate: diesel in calo ma ancora leader nel settore

Ad oggi, il diesel resta l’alimentazione più scelta nel mercato delle auto usate in Italia. Anche se i dati stanno segnalando un calo importante della sua quota di mercato. A settembre 2024, infatti, i trasferimenti netti di veicoli a gasolio hanno rappresentato il 43,3% del totale. Dunque in diminuzione rispetto al 45,6% registrato nei primi otto mesi dell’anno. Su base complessiva, la percentuale si attesta al 45,3% nei primi nove mesi del 2024, confermando così una lenta domanda. Questo dato riflette la crescente consapevolezza dei consumatori e delle aziende nei confronti della salute ambientale e l’interesse verso la ricerca di soluzioni più sostenibili. Tutti elementi che pian piano stanno contribuendo a modificare le preferenze degli acquirenti.

Settembre segna una ripresa del mercato delle auto usate

Le auto a benzina seguono con una quota di mercato del 39,7% a settembre. Esse sono in crescita rispetto al 38,5% raggiunto da gennaio a settembre. Questi numeri indicano una sorta di conservazione di questo tipo di motorizzazione, che continua a rappresentare un’opzione sicura per chi acquista veicoli usati. Le ibride, invece, segnano un progresso importante. La loro quota di mercato infatti raggiunge l’8,1% nel mese e il 7,5% nei nove mesi. Dimostrando quindi che il passaggio verso alimentazioni più ecologiche

è in atto, anche nel settore dell’usato.

Tra le alimentazioni alternative, il Gpl si attesta al 4,9% a settembre. Il metano, é invece meno competitivo sul mercato, si ferma al 2,2%. Le auto elettriche pure (BEV) e le ibride plug-in restano ancora ai margini, con quote di mercato dello 0,9% e dell’1%. Segno che queste tecnologie non hanno ancora trovato una diffusione importante nel settore delle auto usate.

Dopo un agosto segnato da alti e bassi, il mercato delle auto usate in Italia registra un moderato recupero a settembre 2024. Secondo i dati diffusi da UNRAE, sono stati effettuati 441.187 trasferimenti di proprietà. Un risultato leggermente superiore ai 438.339 dello stesso mese del 2023. Questa piccola crescita dello 0,6% rappresenta un piccolo ma rilevante segnale di stabilità. Soprattutto considerando il contesto economico e le difficoltà legate alla transizione energetica nel settore automotive.

Insomma, tutti questi dati testimoniano una crescita rilevante rispetto allo scorso anno. Simbolo che il mercato delle auto usate mantiene un ruolo centrale nel mondo automobilistico italiano. La domanda di vetture usate, il costo ancora elevato dei veicoli nuovi e le incertezze economiche, continua a essere un’importante alternativa per chi desidera cambiare auto senza sostenere spese eccessive.

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Pubblicato da
Ilenia Violante