Un breve video apparso su Reddit, della durata di 10 secondi, ha attirato l’attenzione degli appassionati di tecnologia. Il motivo? Il prossimo Samsung Galaxy S25 Ultra. Il dispositivo inizialmente è stato indicato come “S24 Ultra definitely” ma successivamente l’autorevole leaker Ice Universe ha confermato che si tratta del Galaxy S25Ultra. Il design svelato sembra rispecchiare molte delle voci di corridoio diffuse nei mesi precedenti. Infatti sono immediatamente saltati agli occhi i bordi piatti, gli angoli leggermente arrotondati e i pulsanti di accensione e volume sul lato destro. Oltre a un modulo fotografico posteriore che segue lo stile già consolidato da anni da Samsung. Tutte queste informazioni trapelate fanno pensare che il lancio ufficiale, previsto nei primi mesi del prossimo anno, sia ormai imminente.
Galaxy S25 Ultra: specifiche tecniche e aggiornamenti limitati
Le colorazioni principali includono nero e grigio chiaro, potenzialmente denominati Titanium Black e TitaniumSilver. Potrebbero però esservi anche altre opzioni come TitaniumBlue, Jade Green e Pink Gold. Alternative che probabilmente saranno distribuite in mercati specifici.
Dal punto di vista dell’hardware, nuove conferme indicano che tutta la serie Galaxy S25 utilizzerà processori Snapdragon. Si tratta presumibilmente del Snapdragon8 Elite, individuato di recente sulla piattaforma Geekbench. Questo dispositivo, con codice modello SM-S931N, punta a fornire alte prestazioni grazie a configurazioni che includono fino a 16GB di RAM e funzionalità come la connettività satellitare. Nonostante ciò, il Galaxy S25 Ultra non sembra però introdurre rivoluzioni fotografiche rilevanti. L’ unica novità è un sensore da 50MP per la fotocamera ultra-grandangolare. Mentre il resto del comparto resta invariato rispetto alla versione precedente.
Con un display da 6,86 pollici e una batteria da 5000mAh, il Galaxy S25Ultra conferma l’impegno di Samsung nel mantenere uno standard elevato nei suoi dispositivi di punta. Vi è però il rischio che alcuni utenti potrebbero considerare la mancanza di cambiamenti più sostanziali come un’occasione persa.