Recentemente si vociferava di una possibile trattativa tra Qualcomm e Intel, con l’interesse della prima azienda a inglobare la seconda.
La trattativa ha fatto parlare molto di sé, con numerose indiscrezioni provenienti dagli addetti ai lavori del settore della tecnologia.
Infatti, Qualcomm e Intel sono due aziende estremamente importanti che operano nel settore tecnologico, progettando e sviluppando tecnologie avanzate.
Intel è una delle società più famose per quanto riguarda lo sviluppo di processori per computer, memoria e server, imponendosi per anni nel settore come principale fornitore di questi strumenti.
Negli ultimi tempi, a causa di diversi fattori come una concorrenza sempre più aggressiva e un mercato fortemente in crescita, hanno portato a una serie di debiti da parte di Intel.
A quel punto, secondo le indiscrezioni Qualcomm avrebbe preso in considerazione l’idea di acquisire l’azienda, operazione che sarebbe stata estremamente vantaggiosa per entrambe le parti.
A quanto pare, però, la strategia d’acquisto si sarebbe conclusa senza successo, a causa di diversi fattori.
I fattori che hanno fatto sfumare l’accordo
Per Qualcomm l’acquisizione di Intel sarebbe stata un’ottima occasione per espandere i propri interessi e i propri mercati, ampliando ancora di più la propria potenza.
Tuttavia, i vantaggi che sarebbero derivati da un possibile accordo tra le parti, non erano sufficienti a coprire i fattori negativi che alla fine hanno avuto un peso significativo nella decisione dell’azienda.
A quanto pare le motivazioni che si celano dietro all’accordo sfumato sono differenti. Lo scoglio principale, però, sarà probabilmente stato l’ingente debito accumulato da Intel, e a seguire le regolamentazioni stringenti che avrebbero rallentato la procedura, soprattutto in alcuni paesi del mondo.
Ci resta sicuramente da capire se Qualcomm abbia rinunciato definitivamente alla possibilità di acquisizione di Intel o di altre società, oppure nei prossimi mesi assisteremo a ulteriori sviluppi di questo tipo.