Essendo un costruttore di sole auto elettriche, la statunitense Tesla fa il pieno di crediti Green. Crediti che i costruttori di auto che superano gli standard relativi alle emissioni ottengono nel corso degli anni. Scopriamo insieme tutti i dettagli in merito ai crediti green ottenuti dalla casa automobilistica statunitense Tesla.
Il costruttore automobilistico Tesla è ben conosciuto in tutto il mondo poiché in grado di portare sul mercato auto elettriche dalle prestazioni ottimali e con un’autonomia adeguata anche a percorrere lunghe distanze. Non a caso, infatti, l’obiettivo dell’azienda di Elon Musk è quello di rispondere sia alle esigenze degli utenti che a quelle di un mercato automobilistico in netta espansione e sempre più innovativo. In merito ai crediti green, non possiamo non dire che il costruttore americano non abbia ottenuto risultati fantastici.
Secondo quanto diffuso, la casa automobilistica Tesla è riuscita ad ottenere quasi 34 milioni di crediti Green nel 2023. Non dimentichiamo che, tali crediti, vengono assegnati direttamente dalle autorità americane.
Inutile ribadire nuovamente che la strategia del costruttore Tesla, di vendere esclusivamente veicoli elettrici, rappresenta un vero e proprio vantaggio. Inoltre, i crediti Green possono anche essere venduti a altre case automobilistiche che per alcune ragioni non superano la soglia che l’agenzia ambientale statunitense richiede. Così facendo, i costruttori che decidono di procedere con l’acquisto dei crediti riescono ad abbassare il livello delle emissioni.
I dati diffusi da EPA ci consentono di avere un’idea più chiara, ovvero venire a conoscenza del fatto che l’industria automotive americana nel corso del 2023 ha generato un deficit di 11 milioni di crediti green. La stessa agenzia, tramite i dati, rende noto che General Motors ha avuto un deficit di 17,8 milioni di crediti.