Android Moltissimi utenti sognano ad occhi aperti leggendo di come Google sembri al lavoro per rendere ChromeOS la modalità desktop predefinita dei Pixel

Ecco tutto ciò che sappiamo

In realtà sappiamo come il colosso di Mountain View sia al lavoro già da qualche tempo nello sviluppo di una modalità desktop: in particolare, nello sviluppo della prossima versione del robottino, infatti, Google ha inserito diverse nuove funzioni come didascalie delle finestre appropriate, la possibilità di agganciare le finestre, opzioni di passaggio del mouse, ridimensionamento delle finestre e molto altro ancora.

Con la versione Android 15 QPR1 Beta 2 di settembre per Pixel Tablet, Google ha introdotto nel sistema operativo mobile proprietario il desktop windowing, si parla di una modalità che consente l’esecuzione di più app contemporaneamente in finestre libere che è possibile ridimensionare proprio come sulle piattaforme desktop tradizionali a cui siamo abituati. Quando la modalità è attiva la posizione della barra delle applicazioni è bloccata in basso e mostra le app in esecuzione, mentre ogni finestra presenta una barra di intestazione nella parte alta che ospita vari controlli, attualmente include un menu a discesa.

Inoltre, Google ha pensato a diversi modi per attivare la modalità finestra desktop: gli utenti possono premere a lungo il pulsante nella parte superiore di qualsiasi app a schermo intero e quindi trascinarlo ovunque sullo schermo per riavviare l’app come finestra libera, oppure possono utilizzare la scorciatoia da tastiera Comando + Ctrl + Giù. Una volta attivata la modalità, tutte le applicazioni aperte in seguito verranno avviate in modalità finestra desktop.

Le finestre della modalità desktop ricevono, in aggiunta, un’altra funzionalità degna di nota e finora assente, si tratta di un pulsante di minimizzazione alla barra dell’intestazione. Ma non si tratta di un’innovazione, tutti i sistemi operativi desktop vantano già questa funzionalità, ma se Android deve poter essere utilizzato in questo modo è doverosa la sua introduzione. Il funzionamento è il classico che ben conosciamo, cliccando il pulsante si minimizza una finestra e, quando la finestra di un’app è ridotta a icona, può essere riaperta toccando l’icona dell’app nella barra delle applicazioni; la barra sotto l’icona dell’app diventa grigia e si restringe quando un’app è ridotta a icona.

In aggiunta, la versione più recente di Android 15 QPR2 Beta 1 infatti ha introdotto una funzionalità app to web per le finestre del desktop, nel menu a discesa apparirà un’opzione apri nel browser che, se cliccata, apre il sito web associato all’applicazione.

Non ci resta che attendere per scoprire quale sarà il risultato finale, ma l’attesa trepidante degli utenti è davvero considerevole.

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