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xiaomi 14, finalmente al via l’aggiornamento a hyperos 2

Xiaomi 14 è stato aggiornato ad Android 15 ad inizio mese, a Novembre, ed ora finalmente nei primi Paesi europei è in distribuzione sul modello globale anche l’interfaccia HyperOS 2, la quale introduce tantissime novità grafiche e di IA tanto da essere definita dal produttore cinese un vero e proprio sistema operativo: un grandioso upgrade

Nello specifico, l’update alla versione OS2.0.4.0.VNCMIXM è particolarmente imponente, ovvero 6,3GB da scaricare, secondo le prime segnalazioni i primi a riceverlo sono stati coloro che non avevano ancora provveduto a scaricare l’ultima release Android. Il rollout, inoltre, si concluderà nel corso delle prossime settimane.

Ecco tutte le caratteristiche specifiche

  • display: LTPO AMOLED 6,36″ 2670×1200, 20:9, refresh rate 1-120Hz, 460ppi, 3.000nit picco, Corning Gorilla Glass Victus
  • piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3
  • memoria:
    • 12GB di RAM LPDDR5X
    • 256/512GB interna UFS 4.0
  • resistenza: IP68
  • OS: Xiaomi HyperOS
  • connettività: 5G dual SIM, WiFi 7, Bluetooth 5.4, NFC
  • fotocamere:
    • Leica Vario-Summilux 1:1,6-2,2/14-75 ASPH
    • anteriore: 32MP, f/2,0, FOV 89,6°
    • posteriori:
      • 50MP principale Leica, 23mm, f/1,6, sensore immagine Light Fusion 900
      • 50/32MP (totali/effettivi) tele flottante, 75mm, f/2,0
      • 50MP ultra grandangolare, 14mm, f/2,2, FOV 115°
  • batteria: 4.610mAh, ricarica HyperCharge 90W, 50W wireless HyperCharge | chipset per ricarica Xiaomi Surge P2 e per gestione batteria Xiaomi Surge G1
  • dimensioni e peso: 152,8×71,5×8,2mm per 193g

 

HyperOS 2 possiede un nuovo scheduler, gestisce in maniera migliore la memoria e le risorse I/O a disposizione, ha una pipeline di rendering rielaborata e progressi tecnologici in ambito Bluetooth, Wi-Fi e 5G capaci di garantire connettività in ogni scenario senza zone grigie o zone scoperte in alcun modo. Ottimizzando i cicli di attività e la gestione della memoria di HyperCore, gli ingegneri cinesi hanno ridotto del 19% il tempo di inattività della CPU. Novità importanti, ma sono attesi ulteriori sviluppi a riguardo, affinché possa esser chiaro se il tutto possa esser trasportato ancora di più su scala mondiale, o se, per alcuni motivi, rimarrà chiuso.

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Pubblicato da
Edoardo Cafaro