Nel dettaglio, solo il 2,4% delle Jazz esaminate ha presentato guasti significativi alla prima revisione dei 3 anni. Con una media chilometrica di 28.000 km. Al secondo posto c’è la Volkswagen Golf Sportsvan, che cede il primato rispetto al 2024. Seguita dall’Audi Q2 e dalla Porsche 911 Carrera. Quest’ultima si distingue non solo per le performance nel breve termine, ma anche per la sua affidabilità a lungo termine. Dimostrando così l’elevata qualità della progettazione. Oltre che dei materiali utilizzati. Chiude la top five la Mitsubishi ASX
, con un tasso di guasti significativi del 2,7%.Sul fronte opposto, la situazione appare più critica per alcuni modelli di automobili. La Tesla Model 3 registra un alto tasso di guasti significativi già dopo 3 anni. Con una percentuale del 14,2%. Tale risultato si ripete anche nella fascia dei veicoli fino a 5 anni di anzianità. Ancora meno rassicurante la performance delle Dacia nelle categorie di età superiore, con la Renault Twingo che occupa l’ultimo posto. Ciò tra le vetture fino a 13anni.
Interessante anche l’analisi relativa ai veicoli elettrici. Secondo TUV, i BEV progettati su piattaforme tradizionali si dimostrano più affidabili rispetto a quelli nati su piattaforme dedicate. Ciò probabilmente a causa del peso e delle dimensioni maggiori delle batterie. Inoltre, l’idea che i veicoli elettrici richiedano meno manutenzione non sempre si verifica. Trascurare piccoli problemi nelle componenti non legate al propulsore può generare guasti più seri nel tempo.