ENEA ha deciso di contribuire per realizzare una piattaforma digitale per poter garantire la sicurezza delle centrali nucleari durante le operazioni di spegnimento. Non a caso, il tema del nucleare è sempre più all’ordine del nostro da un po’ di tempo a questa parte. Motivo per cui si sta ponendo maggiore attenzione su aspetti legati alla sicurezza.
Il modello virtuale consente di effettuare verifiche nella fase di caratterizzazione finale e rilascio dei siti nucleari ma non solo. Viene, infatti, inclusa la formazione del personale e la gestione delle attività di disattivazione e dismissione. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli.
La sicurezza, come sappiamo, viene messa al primo posto in qualunque tipologia di ambito. Nel caso del nucleare, ENEA ha deciso di raggiungere l’obiettivo di garantire la sicurezza delle centrali nucleari nel corso delle operazioni di spegnimento. Non a caso, il progetto europeo Cyber physicaL Equipment for unmAnned Nuclear DEcommissioning Measurements, CLEANDEM, punta a formare il personale così da poter controllare le fasi di disattivazione e spegnimento delle centrali nucleari nella massima sicurezza.
Obiettivo che secondo ENEA può essere raggiunto offrendo ai lavoratori tecnologie adeguate e innovative al fine di riuscire a monitorare al meglio le attività e le condizioni ambientali. Tutto ciò per poter portare avanti le procedure in sicurezza e nel migliore dei modi.
Come sottolineato dal responsabile del programma CLEANDEM, stiamo parlando di un progetto che è stato pensato appositamente per portare avanti una vera e propria svolta tecnologica. Svolta nel campo delle operazioni di disattivazione e dismissione di siti nucleari.
Tutto ciò viene effettuato utilizzando una piattaforma robotica senza pilota UGV per studiare i siti, ma non solo. Vengono infatti inclusi obiettivi come il progettare le attività necessarie, curare il training degli operatori e la gestione complessiva delle attività di D&D.
Oltre a ciò lo scopo è certamente quello di ridurre i tempi ma anche di abbassare i costi e ridurre al drasticamente l’intervento umano al fine di ottimizzare migliorare la sicurezza dei lavoratori e della popolazione.