Samsung

Nel mentre l’ultima versione disponibile pubblicamente dell’interfaccia grafica di Samsung continua a raccogliere consensi, ovviamente iniziano a circolare le voci sulla sua erede, parliamo della One UI 7, con quest’ultima che ormai si appresta ad iniziare il beta test pubblici e si lascia anticipare da alcune voci di corridoio che riportano una buona e una brutta notizia dal punto di vista delle funzionalità, abbiamo infatti un bug fin da una parte ma l’apparente abbandono di un’intera categoria di componenti aggiuntivi dall’altra, il denominatore comune alla base di queste due novità è la suite di personalizzazione Good Lock.

 

Cosa cambia

Partiamo dalla buona notizia, quest’ultima riguarda gli utenti che sfruttano i moduli Edge Lightning ed Edge Lightning Plus, questi ultimi aggiungono, come lascia intendere in modo abbastanza chiaro il loro nome, un effetto luminoso ai bordi del display, nelle scorse ore un moderatore della community di questa suite di programmi ha confermato che nella prossima versione sarà risolto un problema di compatibilità all’uno con l’altro, nella versione attuale infatti quando si cerca di utilizzare entrambi, rimane attivo solamente Lightning plus e l’altro smette di funzionare.

La brutta notizia invece riguarda l’apparente abbandono definitivo del supporto al modulo Edge Panels, l’avviso è infatti stato distribuito all’interno dell’applicazione Galaxy Store all’interno della settimana da parte di Samsung e chi ha già scaricato o acquistato degli Edge Panels potrà continuare ad utilizzarli, ma se decidesse di disinstallarli, li perderà per sempre.

Samsung ha spiegato che il motore alla base di questa funzionalità continuerà a far parte della nuova interfaccia grafica, ma sembra semplicemente uno step intermedio verso l’abbandono completo, attenzione però, nelle versioni precedenti dell’interfaccia grafica di Samsung questa funzionalità continuerà a funzionare perfettamente come se nulla fosse, si tratta dunque di un cambiamento che riguarda solo la versione aggiornata e chi dunque deciderà di aggiornare.

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