TIM e CoopVoce: il confronto è pieno di GIGA, ecco fino a 300 GB in 5G

Tra tutte le offerte mobili disponibili nel mondo della telefonia, ci sono sicuramente quelle di TIM e quelle di CoopVoce. Gli utenti sono rimasti anche questa volta piacevolmente sorpresi. Non ci sono compromessi, tutto è disponibile senza sorprese e con prezzi ottimi. Ecco un confronto chiaro per aiutare a scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

Le offerte TIM: grandi quantità di giga a prezzi accessibili

TIM propone tre offerte della gamma Power, tutte dedicate a chi arriva da Iliad o gestori virtuali. Il primo mese è gratuito in ogni caso, un dettaglio interessante per chi vuole provare il servizio senza impegno.

  1. Power Special: per 9,99€ al mese si ottengono 300 GB in 5G, minuti illimitati verso tutti e 200 SMS. È l’offerta ideale per chi cerca la massima velocità e un ampio traffico dati;
  2. Power Iron: a soli 6,99€ al mese, include 150 GB in 4G, minuti illimitati e 200 SMS. Pensata per chi non ha bisogno del 5G ma vuole comunque una grande quantità di Giga;
  3. Power Supreme Easy: proposta intermedia al costo di 7,99€ al mese, offre 200 GB in 4G, minuti illimitati e 200 SMS. Un compromesso perfetto tra prezzo e quantità di dati.

CoopVoce EVO Unlimited: tutto senza limiti ma solo fino a domani

CoopVoce risponde con EVO Unlimited, un’offerta semplice e completa a 9,90€ al mese. Giga illimitati, minuti senza limiti e 1000 SMS verso tutti ne fanno una soluzione interessante per chi cerca libertà totale. Chi attiva l’offerta entro domani 4 dicembre può beneficiare anche dell’attivazione gratuita.

La risposta dipende dalle necessità personali. Chi punta alla velocità del 5G e a grandi quantità di dati potrebbe trovare nella Power Special di TIM un’ottima soluzione. CoopVoce, invece, è perfetta per chi cerca semplicità e giga senza limiti.

Entrambe le opzioni offrono trasparenza e costi contenuti, confermandosi tra le migliori sul mercato per chi vuole cambiare operatore.

Articolo precedenteWhatsApp semplifica la condivisione dei canali con i QR Code
Articolo successivoApple prepara 5 nuovi prodotti per la primavera 2025: ecco quali sono