Di eventi particolari intorno al pianeta Terra ne capitano tantissimi e chissà quanti altri ne succedono senza che l’essere umano lo sappia. Proprio questa mattina del 4 dicembre, più precisamente alle ore 6:26, un asteroide avrebbe accarezzato il pianeta azzurro. Conosciuto con il nome di 2020 XR, questo corpo celeste classificato come “potenzialmente pericoloso” è passato ad una distanza di 2,2 milioni di chilometri, dunque quella che coprirebbe il tragitto tra Luna e Terra per moltiplicata per sei.
Un asteroide è passato vicino alla Terra: l’evento è stato seguito in streaming
A partire da ieri sera c’è stato un grande spettacolo nei cieli per gli appassionati di astronomia. L’asteroide è stato seguito da una diretta specifica resa possibile dal Virtual Telescope Project.
L’evento è stato trasmesso online e accompagnato dal commento di Gianluca Masi. L’astrofisico ha spiegato l’importanza scientifica di monitorare questi corpi celesti. Grazie alle immagini è stato possibile notare l’asteroide mentre compiva il suo percorso, garantendo quindi agli spettatori un vero e proprio spettacolo.
Perché 2020 XR è stato studiato attentamente
L’asteroide 2020 XR è stato scoperto circa 4 anni fa, ed è proprio la data che ne ha fatto nascere il nome. La classificazione come “potenzialmente pericoloso” proviene da una serie di fattori: innanzitutto combina dimensioni fino a 700 metri, ma anche un’orbita che lo porta vicino al nostro pianeta. Nonostante ciò, non c’è alcun rischio: oltre ad essere già passato, questo corpo celeste non sarà pericoloso neanche in futuro secondo gli scienziati.
Un’occasione per guardare al futuro
Eventi come questo servono a ricordarci quanto sia importante osservare e monitorare lo spazio intorno a noi. Corpi come 2020 XR sono una miniera di informazioni per gli scienziati.
Asteroidi di questo genere infatti possono far venire alla luce importanti aspetti relativi al sistema solare. Inoltre l’umanità può avere modo di prepararsi anche a rischi di questo genere, studiando ogni piano per evitarli.