Facebook vince la classifica del down più grande del 2024, la classifica

Tra tutti i disservizi tecnologici che ci sono stati negli ultimi tempi, se ne aggiungono tanti altri che si sono presentati nel corso dell’anno. La classifica di oggi è stata stilata da Ookla che, grazie ai dati forniti da Downdetector, è riuscita a capire quale sito ha dato più segnali di instabilità o chi ha avuto il down più “grave”. Su questo sembrano non esserci dubbi: sarebbe stato Facebook il portale più colpito.

Il down di Facebook: il più grande dell’anno

Lo scorso 5 marzo c’è stato un problema che ha colpito Facebook e tutte le altre piattaforme appartenenti al colosso Meta. Il numero di utenti che non ha potuto utilizzare il social è stato enorme: si parla di 11,1 milioni di utenti ma non finisce qui. Anche su Instagram 3,3 milioni di persone non hanno potuto fare accesso, così come altre 760.000 su Messenger.

È stato dunque senza alcun tipo di dubbio questo l’evento più grave dell’anno, seguito da altri down rilevanti come quello di Crowdstrike, che il 19 luglio ha bloccato 5 milioni di PC Windows, e il disservizio di AT&T del 22 febbraio, che ha lasciato senza connessione 3,4 milioni di clienti negli Stati Uniti.

Il dominio di Meta in Europa

In Europa, Meta ha conquistato il podio dei malfunzionamenti più gravi del 2024. La situazione che ha visto Facebook finire in down il 5 marzo scorso ha colpito 3,4 milioni di utenti. In seguito ci sono state 1 milione di disconnessioni su Instagram e anche 406.000 su Messenger. Proprio durante lo stesso giorno dei disservizi hanno colpito anche altre piattaforme, tra cui Xbox Live, Fortnite e Discord, che hanno registrato interruzioni significative nel mese di marzo.

Uno sguardo globale ai disservizi

I disservizi hanno toccato tutte le regioni del mondo, coinvolgendo operatori telefonici, social media e piattaforme di gaming. Tra i più notevoli:

  • Asia-Pacifico: Facebook ha registrato 908.000 utenti offline, seguito da Instagram (317.000) e Microsoft 365 (168.000);
  • America Latina: Facebook ha colpito 845.000 persone, con WhatsApp e Instagram a seguire;
  • Medio Oriente e Africa: Facebook ha subito un down con 72.000 utenti coinvolti, accanto a problemi di Microsoft 365 e operatori locali come Telkom;
  • USA e Canada: Facebook ha registrato 5,8 milioni di utenti offline, seguito da Crowdstrike e AT&T.
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