Per accedere al portafoglio digitale, e prima ancora all’applicazione, è richiesta l’autenticazione. Quest’ultima avviene con SPID o CIE. Ciò garantisce alti standard di sicurezza. In tal modo il sistema interviene per proteggere i dati personali di tutti gli utenti. Per utilizzare la nuova funzione, è necessario aggiornare l’app all’ultima versione. Inoltre, bisogna assicurarsi che i documenti fisici, da cui si ricava la versione digitale, siano in corso di validità
.I documenti caricati presentano una validità legale. Dunque, possono essere utilizzati in vari contesti, sostituendo gli equivalenti fisici. Con IT Wallet, l’Italia non solo riduce la necessità di portare con sé documenti fisici, ma propone un modello innovativo. Quest’ultimo si ripropone di migliorare la gestione quotidiana della vita amministrativa. Il tutto riducendo rischi come smarrimento e danneggiamento dei documenti.
L’iniziativa del Governo italiano si inserisce in un disegno più ampio. Il suo obiettivo è modernizzare l’intero Paese. Per portare avanti tale strategia lo Stato sta promuovendo una cultura digitale. Ciò con un maggiore accesso ai servizi pubblici attraverso soluzioni tecnologiche semplici e sicure. IT Wallet rappresenta un passo importante. Seguendo quest’ultimo punta al raggiungimento di tale futuro più connesso. Inoltre, promette una maggiore efficienza per rispondere alle esigenze quotidiane dei cittadini. Con l’arrivo della funzione sull’app IO non resta che attendere per conoscere i primi riscontri su tale opportunità.