Il mondo della tecnologia è in fermento. Il motivo? Il rilascio di alcune interessanti indiscrezioni riguardo il lancio del prossimo Xiaomi 15 Ultra. Quest’ ultimo è infatti considerato il principale punto di forza di tutta la nuova serie del brand cinese. Con le versioni standard e Pro già lanciate in Cina, l’Ultra promette di portare con sé tantissime novità interessanti. Secondo i rumor, il dispositivo manterrà molte delle caratteristiche del suo predecessore, il 14Ultra. Tra cui un display da 6,73″ con risoluzione di 3.200×1.440pixel. Oltre che una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Garantendo una qualità grafica di alto livello.
Xiaomi 15 Ultra: fotografia, batteria e robustezza
Il comparto fotografico si conferma il punto di forza. La fotocamera principale dovrebbe utilizzare un sensore da 1 pollice con apertura f/1,63. Anche se l’assenza di informazioni sull’apertura variabile lascia spazio a ipotesi su un possibile cambiamento rispetto al passato. Gli altri sensori includeranno un teleobiettivo da 50MP con zoom 2X e una fotocamera periscopica da 200 lMP con zoom 4,3X. Una configurazione pensata per soddisfare i fotografi più esigenti.
La batteria dello Xiaomi 15 Ultra dovrebbe avere una capacità compresa tra 5.450 e 5.800mAh. Offrendo così un buon equilibrio tra durata e dimensioni. Pur non raggiungendo i 6.000mAh ormai diffusi in altri dispositivi, rappresenta comunque una scelta solida, soprattutto considerato il suo hardware avanzato. In più dovrebbe garantire resistenza a polvere e acqua con certificazione IP68/IP69. Un elemento sempre più apprezzato dagli utenti.
Le informazioni trapelate provengono da Digital Chat Station, una delle fonti più affidabili del social cinese Weibo. Va però detto che il post originale è stato poi rimosso, sollevando così numerosi interrogativi sulle motivazioni. Insomma, è evidente che questo smartphone sta già alimentando grandi aspettative tra gli appassionati di tecnologia. Dunque non ci resta che attendere ulteriori conferme per capire se Xiaomi riuscirà a superare i propri limiti. Ma soprattutto a stupire ancora una volta il mercato.