L’Università Medica Internazionale UniCamillus ha stretto una partnership innovativa con Accurate, azienda italiana leader nella formazione sanitaria avanzata, per rivoluzionare l’istruzione in medicina estetica. Al centro di questa collaborazione si trova il Master di II livello in “Medicina Estetica del Viso: Teoria e Pratica Innovativa”, che integra l’uso esclusivo di simulatori iperrealistici per migliorare la precisione e la sicurezza delle procedure estetiche.
Il Master di Unicamillus e le sue innovazioni tecnologiche
Gli studenti del Master possono esercitarsi su un modello di testa estremamente realistico, combinato con una siringa dotata di sensori che monitorano in tempo reale i movimenti dell’ago. Questo sistema consente di simulare le tecniche di iniezione con una fedeltà mai raggiunta prima, permettendo di correggere errori come l’inserimento accidentale di filler nei vasi sanguigni o l’errata applicazione della tossina botulinica. L’ambiente tridimensionale immersivo offre un’esperienza unica: ogni errore viene immediatamente rilevato, favorendo un apprendimento pratico e sicuro.
Un elemento chiave del progetto è l’utilizzo di un database clinico che raccoglie casi reali, consentendo di generare report dettagliati sulle procedure simulate. Gli studenti, attraverso questa tecnologia, non solo affinano le loro competenze tecniche, ma sviluppano anche una capacità critica nell’identificare e gestire tempestivamente eventuali complicanze. Questo approccio mira a ridurre i rischi associati alle procedure iniettive, offrendo una formazione che garantisce sia l’efficacia che la sicurezza degli interventi.
UniCamillus si distingue come primo ateneo al mondo ad adottare questi simulatori avanzati, sottolineando il suo impegno nel preparare i futuri professionisti della medicina estetica con strumenti all’avanguardia. Il sistema di simulazione, supportato dall’intelligenza artificiale, fornisce un feedback immediato e un punteggio sull’efficacia dei trattamenti, garantendo un apprendimento continuo e sicuro.
Questa iniziativa, che si inserisce in un contesto più ampio di innovazione tecnologica, rappresenta un esempio concreto di come la simulazione e la realtà virtuale possano elevare gli standard della formazione sanitaria, preparando i medici a gestire con competenza le sfide del futuro.