Meta, la società di Mark Zuckerberg, ha annunciato l’intenzione di alimentare i suoi data center sempre più dipendenti dall’intelligenza artificiale con energia nucleare. L’azienda, insieme ad altre grandi tech come Microsoft, Amazon e Google, cerca di garantire una fornitura energetica stabile e sostenibile per i suoi impianti. La mossa si inserisce nell’ambito di un piano per sviluppare capacità nucleare negli Stati Uniti, con l’obiettivo di aggiungere tra 1 e 4 gigawatt (GW) di nuova energia entro il prossimo decennio.
Meta e la crescente domanda di energia pulita per l’AI
Meta è consapevole che la crescente richiesta di energia derivante dall’uso intensivo dell’intelligenza artificiale (AI) richiede una risposta urgente e sostenibile. L’azienda ha sottolineato che le reti elettriche devono espandersi per far fronte alle nuove esigenze, in particolare quelle provenienti dai suoi data center. La sfida consiste nel trovare soluzioni che offrano energia “pulita” e “rinnovabile”. In questo contesto, la compagnia proprietaria di Facebook e Instagram ritiene che l’energia nucleare possa giocare un ruolo chiave, fornendo energia stabile e di base per supportare la crescita di queste reti.
Il colosso americano poi, pare che stia cercando sviluppatori di energia nucleare con esperienza nelle fasi di sviluppo, autorizzazione e costruzione. Meta punta su un mix di Small Modular Reactors (SMR) e reattori più grandi per soddisfare le sue esigenze. I candidati interessati a partecipare al progetto possono presentare le loro proposte entro il 3 gennaio 2025.
In definitiva, Meta ha dichiarato che il progetto nucleare potrebbe richiedere anni per essere completato e che, man mano che le dimensioni delle strutture nucleari aumenteranno, i costi unitari dell’energia nucleare potrebbero ridursi, migliorando l’efficienza economica. Il piano si inserisce in una strategia più ampia dell’azienda per garantire che tutte le sue operazioni siano alimentate con energia rinnovabile. Dal 2021, ha poi raggiunto l’obiettivo di utilizzare solo energia al 100% rinnovabile per le sue operazioni, che includono anche progetti su eolico, solare e geotermico. Nonostante le sfide, la compagnia statunitense sta cercando soluzioni per affrontare la crescente domanda energetica, puntando a un futuro in cui l’intelligenza artificiale possa prosperare senza compromettere l’ambiente.