Durante il keynote di apertura di AWS re:Invent 2024, l’amministratore delegato di Amazon, Andy Jassy, ha parlato delle sfide che l’azienda sta affrontando nell’impiego dell’intelligenza artificiale, ma anche delle soluzioni innovative che sta mettendo in campo per sfruttarla in modo pratico e concreto. Per Amazon, l’IA non è solo una tecnologia da esplorare per il gusto di farlo, ma un mezzo per risolvere problemi reali per i clienti. Questo approccio, che si riflette nella sua storia venticinquennale di utilizzo dell’IA, continua a guidare lo sviluppo dell’azienda e la sua innovazione.
L’intelligenza artificiale secondo Amazon
Jassy ha parlato di alcune applicazioni concrete dell’IA generativa in Amazon, come l’ottimizzazione del servizio clienti, la creazione automatica di pagine per i venditori e la gestione dell’inventario. Un esempio che ha evidenziato è Rufus, il chatbot IA, che è sempre più preciso nelle raccomandazioni di prodotti, migliorando l’esperienza dei clienti globalmente. Questo è solo uno dei modi in cui Amazon sta cercando di rendere l’IA non solo una novità tecnologica, ma una parte integrante della vita quotidiana degli utenti.
Ma l’azienda non si ferma qui. Jassy ha anche sottolineato il ruolo crescente della robotica nei suoi centri di distribuzione, che ha portato a miglioramenti significativi in termini di produttività ed efficienza. Nonostante questo, ha ammesso che sviluppare applicazioni di IA davvero efficaci non è un’impresa facile.
Secondo Jassy, Amazon ha imparato alcune lezioni fondamentali nello sviluppo di IA, come la necessità di concentrarsi sui problemi concreti dei clienti, di implementare sistemi di protezione adeguati e di non cercare mai una soluzione universale. Concludendo, ha ribadito l’impegno di AWS nel fornire ai clienti gli strumenti più adatti, sempre con un approccio pratico e orientato ai risultati, un punto di forza che sembra essere la chiave del successo di Amazon in un settore sempre più in rapida evoluzione.