Quando si parla di nuove auto elettriche non si può non parlare dell’importanza che hanno al giorno d’oggi le batterie. Elementi indispensabili in fase di progettazione e realizzazione di veicoli a zero emissioni poiché consentono al mezzo di avere una determinata autonomia in base alle proprie capacità. Naturalmente quando si parla di sistemi di accumulo non si fa solamente riferimento a batterie per auto ma anche a soluzioni per uso domestico o aziendale.
Non mancano ad oggi numerose azienda che si occupano della creazione di prototipi che puntano ad innovare le soluzioni attualmente presenti sul mercato. Soluzioni che tengono in considerazione non solo la capacità di carica e scarica ma anche la sicurezza e l’impatto che hanno sull’ambiente a fine vita. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutte le novità al riguardo.
Batterie: nuove le soluzioni per il futuro
Tra le soluzioni pensate per il mercato delle batterie sentiamo sempre più spesso parlare di celle allo stato solido ma non mancano costruttori che sono al lavoro su nuove tipologie di batterie quantistiche. Tra queste, infatti, negli ultimi anni la Royal Melbourne Institute of Technology ha portato avanti un ottimo lavoro, cosi come l’Università svedese di Uppsala.
Ed è proprio uno studio pubblicato da queste due realtà che parla delle potenzialità di batterie che si potrebbe considerarsi ad acqua. Non a caso, infatti, sembrerebbe che un team di scienziati di un’università di Sydney sia riuscito a sviluppare un materiale organico che può essere utilizzato come anodo nelle batterie protoniche. Secondo quanto diffuso, il primo prototipo realizzato ha dimostrato di offrire buone prestazioni in 3.500 cicli di carica e scarica. Prestazioni che sono state valutate buone anche in situazioni di utilizzo a basse temperature. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli in merito a questa nuova tipologia di batteria che sicuramente potrà essere impiegata in diversi ambiti.