La Mazda Iconic SP, presentata al Salone di Tokyo 2023, ha catturato subito l’attenzione. Il suo design e le sue caratteristiche promettono di appassionare chiunque. Ora, in seguito alle dichiarazioni del CEO Masahiro Moro, il concept diviene sempre più vicino, una realtà che potremmo ben presto vedere su strada. Con un design sinuoso e affascinante, che richiama l’eleganza della leggendaria RX-7, la Iconic SP potrebbe rappresentare un nuovo capitolo nella storia delle sportive ibride. Ma quando vedremo questo gioiellino di auto in produzione? Mazda procede con cautela, affinando i dettagli tecnici per garantire un prodotto all’altezza delle aspettative.
Il fulcro della concept è il powertrain ibrido basato su un doppio motore rotativo. Questo viene alimentato a idrogeno o tramite carburanti sintetici. Tale sistema, oltre a rispettare l’ambiente, genera l’energia necessaria per alimentare un motore elettrico. Può infatti dar vita ad una motorizzazione da ben 370 cavalli. Una soluzione che non solo migliora l’efficienza, ma mantiene il DNA sportivo che contraddistingue Mazda. Il capo del design, Masashi Nakayama, ha confermato che l’obiettivo è portare la Mazda Iconic SP verso la produzione di serie, anche se senza fissare una data precisa.
La tecnologia del doppio rotore non è un semplice ritorno al motore Wankel, ma un’evoluzione pensata per garantire prestazioni elevate e sostenibilità. Con una potenza stimata di 272 kW (circa 365 cavalli), il sistema promette della nuova Mazda di combinare la leggerezza tipica dei motori rotativi con una maggiore compattezza delle batterie rispetto alle ibride tradizionali. Non è forse questa la ricetta perfetta per una sportiva moderna?
Mazda punta su una formula che riduce il peso complessivo, mantenendo il focus su maneggevolezza e agilità. Il risultato sarà una vettura capace di emozionare non solo per la potenza, ma anche per il piacere di guida, nel rispetto delle normative ambientali. Riuscirà la Iconic SP a conquistare lo stesso status iconico della RX-7? Se il progetto supererà gli ultimi ostacoli tecnici, la risposta potrebbe arrivare molto presto. Per adesso gli appassionati non possono che attendere con entusiasmo il debutto della nuova sportiva di Hiroshima.