Il mercato delle auto a metano è arrivato al capolinea stando a quanto visto nell’ultimo mese di novembre. I dati raccontano che per la prima volta non ci sono state immatricolazioni di nuove vetture con questo tipo di alimentazione. Ciò conferma dunque il trend negativo che ha caratterizzato tutto l’anno, con un calo costante e inarrestabile delle vendite.
Siamo di fronte alla fine delle auto a metano. Mai prima d’ora era accaduto che nessun automobilista optasse per questo tipo di veicolo. Chiaramente nei prossimi mesi potrebbe avvenire qualche immatricolazione ma si tratterebbe solo di auto rimaste disponibili presso qualche concessionario. Al momento gli automobilisti sono molto più propensi verso altri tipi di alimentazione, come ad esempio l’elettrico o l’ibrido.
Secondo i dati UNRAE, sono solo 1.242 le vetture vendute nel 2024 con alimentazione a metano. Questo dato rappresenta dunque un risultato pari allo 0,1% del mercato complessivo. Questa è la classifica dei modelli più venduti:
La presenza di una Fiat Multipla nella classifica sottolinea l’eccezionalità della situazione, rendendo il 2024 un anno unico nel panorama delle vendite di auto a metano.
Il mercato delle auto a metano è dunque in caduta libera e si avvia verso la fine, ma ci sono ancora incentivi per chi vuole effettuare la conversione del suo veicolo verso tale tipologia di alimentazione.
Per quanto concerne infatti i veicoli Euro 4 o superiori è previsto un contributo di 800 euro per l’acquisto e l’installazione di kit di conversione. Questo bonus, applicato come sconto sul prezzo d’acquisto, non copre la sostituzione di vecchi impianti già esistenti. Con il fondo ancora attivo, gli interessati dovrebbero affrettarsi, dato che il 2024 volge al termine.
Novembre 2024 sarà ricordato come il mese che ha sancito la fine di un’era per le auto a metano. Mentre il mercato si sposta verso tecnologie più moderne, restano disponibili opportunità per chi vuole ancora adottare questa alimentazione, almeno attraverso la conversione.