Con l’arrivo della One UI 7, Samsung dimostra un impegno costante verso la protezione dei dati personali e la sicurezza dei propri dispositivi. Questa nuova versione, basata su Android 15, è attualmente disponibile in beta per alcuni mercati internazionali, esclusa però l’Italia. La priorità del colosso tecnologico è chiara. Ovvero garantire ai suoi clienti un controllo sempre più efficace delle proprie informazioni. Soprattutto in un contesto tecnologico dominato dall’intelligenza artificiale.
Samsung: tecnologie avanzate per una sicurezza più intuitiva
Knox Matrix, la piattaforma di sicurezza multilivello di Samsung, rappresenta il cuore di questa strategia. Monitorando in tempo reale i dispositivi connessi attraverso una blockchain privata, Matrix assicura un sistema protetto. Una dashboard completamente rinnovata rende più intuitiva la gestione della sicurezza, segnalando potenziali rischi e suggerendo soluzioni. In più, la nuova Protezione Dati Avanzata permette di recuperare file archiviati su Samsung Cloud in modo semplice e sicuro. Attraverso l’utilizzo di credenziali biometriche o codici di sblocco. La gestione delle identità è ulteriormente migliorata grazie alle passkey. Le quali rendono più rapido e sicuro l’accesso a servizi come il Samsung Account.
La One UI 7 introduce anche importanti innovazioni nella difesa contro le minacce digitali. La funzione Restrizioni Massime, ad esempio, offre controlli più severi sulle connessioni di rete. In quanto blocca il servizio 2G e impedisce l’intercettazione dei dati su reti Wi-Fi non sicure. In ambito multimediale, invece, l’aggiornamento consente di rimuovere i dati di localizzazione dalle foto condivise e di limitare i download automatici.
Samsung si concentra anche sulla protezione fisica dei dispositivi, bloccando l’accesso ai dati tramite USB quando lo schermo è bloccato. Per contrastare i furti, sono state introdotte anche misure antifurto. Tra cui l’autenticazione biometrica obbligatoria per modifiche critiche e un ritardo di un’ora nell’attuazione delle impostazioni di sicurezza.
La versione stabile, prevista per il primo trimestre del 2025, sarà inizialmente disponibile sulla serie Galaxy S25, confermando l’obiettivo di Samsung. Ovvero quello di offrire tecnologie all’avanguardia che salvaguardino la privacy e i dati degli utenti.