Google continua a innovare il modo in cui gli utenti gestiscono i propri contenuti multimediali. L’ultima novità introdotta infatti, riguarda la funzione “Annulla backup“, disponibile per gli utenti iOS dell’app GoogleFoto. Questa nuova opzione consente di rimuovere foto e video dal cloud, mantenendoli però salvati localmente sul dispositivo. Una soluzione pensata per chi preferisce liberare spazio online senza rinunciare ai propri dati.
La procedura per utilizzarla è semplice. Basta accedere all’app Google Foto e cliccare sull’icona del profilo in alto a destra. Da qui poi andare nelle impostazioni e selezionare la voce “Backup”. A questo punto, scorrendo, si trova l’opzione “Annulla backup per questo dispositivo”. Dopo averla attivata, una schermata di conferma spiega come le foto e i video verranno eliminati dal cloud ma non dallo smartphone. Questo approccio è particolarmente utile. Soprattutto per coloro che desiderano mantenere un controllo più diretto sui propri file senza dipendere esclusivamente dallo spazio online. La funzione, attualmente disponibile su iOS,
arriverà anche su Android. Anche se non è stata ancora annunciata una data precisa.In contemporanea alla funzione “Annulla backup“, Google ha lanciato un’altra novità per la piattaforma Foto. Stiamo parlando del “2024 Recap”. Si tratta di una nuova funzione che crea un riepilogo personalizzato dell’anno. Proprio come fa il celebre Spotify Wrapped. Attraverso contenuti multimediali della galleria, statistiche curiose e accattivanti effetti grafici, sarà possibile rivivere i momenti più importanti dei dodici mesi appena trascorsi.
Tali innovazioni evidenziano come Google Foto stia diventando sempre più versatile e incentrato sull’esperienza dell’utente. Con l’attenzione sia agli aspetti pratici, come la gestione dello spazio, sia a quelli emozionali, come la creazione di contenuti unici. L’app così continua ad evolversi per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più diversificato. Insomma, strumenti come “Annulla backup” e “2024 Recap” dimostrano l’impegno di Google nel rendere la gestione dei ricordi digitali non solo funzionale, ma anche piacevole e creativa.