La norvegese Vipps è diventata la prima azienda al mondo a offrire una soluzione alternativa per i pagamenti contactless su iPhone, in diretta concorrenza con Apple Pay. Tutto ciò, arriva in seguito alla decisione della Commissione Europea di accettare gli impegni di Apple per consentire l’accesso alla tecnologia NFC dei suoi dispositivi anche a fornitori terzi.
Ecco nello specifico
Da dicembre gli utenti Vipps in Norvegia potranno effettuare pagamenti contactless nei negozi utilizzando i loro iPhone, senza utilizzare Apple Pay.
A tal proposito, Rune Garborg, CEO di Vipps MobilePay, ha dichiarato:
“Abbiamo combattuto per anni per poter competere ad armi pari con Apple, ed è quasi surreale poter finalmente lanciare la nostra soluzione. Questa sarà ora una battaglia rara ed emozionante tra il marchio più forte del mondo e Vipps.”
Inoltre, in passato, Apple aveva riservato l’accesso alla tecnologia NFC dei suoi iPhone esclusivamente ad Apple Pay, escludendo altre piattaforme di pagamento.
Gli impegni di Apple includono anche la possibilità per gli utenti di impostare wallet alternativi come opzioni di pagamento predefinite concedendo anche la rilevazione automatica del POS avvicinando lo smartphone, il doppio clic sul pulsante di accensione per l’apertura del wallet, i sistemi di autenticazione sicura quali Face ID, Touch ID o PIN per lo sblocco.
La nuova soluzione di Vipps è compatibile con i terminali che accettano carte BankAxept, il sistema di pagamento nazionale norvegese, che copre oltre il 90% dei terminali del Paese. La compatibilità con Visa e Mastercard sarà aggiunta nei prossimi mesi, consentendo pagamenti internazionali entro l’estate 2025.
Secondo quanto riportato, gli utenti Vipps possono effettuare transazioni avvicinando il proprio iPhone al terminale e autenticandosi tramite Face ID, Touch ID o codice di sblocco. L’app Vipps può essere impostata come wallet predefinito, con attivazione tramite doppio clic sul tasto laterale del dispositivo.
Vipps, insomma, punta a diventare una soluzione unica per tutte le necessità di pagamento. L’app consente di effettuare pagamenti in negozio, online, inviare denaro ad amici, gestire club e associazioni, raccogliere fondi e persino inviare regali in denaro. Garborg ha sottolineato che la possibilità di utilizzare Vipps in situazioni precedentemente riservate alle carte fisiche rappresenta un passo avanti significativo per gli utenti:
“Ora per noi è stato importante lanciarci il prima possibile, per poter affrontare una dura concorrenza. Aggiungeremo continuamente ulteriori semplificazioni, supporto per carte internazionali e più banche.”
Vipps MobilePay, nato dalla fusione tra la norvegese Vipps e la danese MobilePay, prevede di estendere la sua soluzione tap-to-pay a Danimarca, Finlandia e Svezia nel 2025. Questo potrebbe rappresentare un modello per altri fornitori di pagamento in Europa, rafforzando la concorrenza in un settore finora dominato da Apple.
In conclusione, il CEO ha sottolineando il valore della collaborazione:
“Il fatto che noi, piccoli in un contesto internazionale, siamo i primi al mondo ad avere un’alternativa concorrente all’iPhone è enorme. Sono incredibilmente orgoglioso dei colleghi che hanno lavorato duramente per realizzare questo obiettivo e grato per la buona collaborazione con BankAxept e Thales.”