WhatsApp continua ad introdurre nuove funzionalità. Quest’ultime sono pensate per migliorare l’interazione tra gli utenti. Oltre che semplificare la gestione delle conversazioni. A tal proposito, tra le ultime innovazioni in arrivo spicca l’introduzione del contatore degli utenti online nei gruppi. La nuova opzione, in fase di test per gli utenti della beta Android (versione 2.24.25.30), consente di visualizzare in tempo reale il numero di membri attualmente online sotto il nome del gruppo.
WhatsApp: nuova opzione per i gruppi
Fino ad ora, sulla piattaforma di messaggistica i nomi dei partecipanti vengono mostrati in ordine alfabetico o evidenziati solo se stanno digitando. Il contatore introduce un elemento dinamico che rende più semplice comprendere il livello di attività del gruppo. È importante sottolineare che non è previsto che la funzione permetta di vedere direttamente chi è online. In ciò, WhatsApp adotta un approccio più discreto. Mantenendo un alto livello di privacy.
Un elemento importante è l’opzione che permette agli utenti di nascondere il proprio stato di attività. Ciò sia nelle chat private che nei gruppi. Ciò significa che, anche con il nuovo contatore, chi preferisce mantenere il proprio stato invisibile non verrà incluso nel conteggio degli utenti online. Tale scelta ribadisce l’impegno di WhatsApp a offrire strumenti per una gestione personalizzata della privacy. Una priorità sempre più centrale nell’era delle comunicazioni digitali.
WhatsApp è alle prese con un’ulteriore novità. Si tratta dei promemoria. Quest’ultimo riguarda i messaggi non letti. Ed anche gli stati non visualizzati. Suddetta novità mira a garantire che comunicazioni importanti non passino inosservate. Gli utenti riceveranno notifiche occasionali per aggiornamenti provenienti dai contatti con cui interagiscono più frequentemente. Tale funzione renderà più facile mantenere il filo delle conversazioni e rimanere aggiornati. Con le nuove funzionalità, WhatsApp consolida ulteriormente il suo ruolo come piattaforma all’avanguardia e personalizzabile. Il tutto per confermare il ruolo cardine dell’app nella quotidianità di milioni di utenti.