Windows Recenti aggiornamenti di Windows 11 punta con decisione sull’integrazione dell’intelligenza artificiale. Tale versione introduce diverse funzionalità interessanti. Tra cui strumenti avanzati come Recall, Paint Cocreator, Click to Do, Restyle Image e Image Creator. Tali strumenti mirano a rendere il sistema operativo sempre più intelligente e capace di rispondere alle necessità dell’utente.

Nuove funzionalità in arrivo per Windows 11

Tra le novità più interessanti spicca Recall. Un tool che trasforma il modo in cui si interagisce con i contenuti digitali. Tale strumento analizza periodicamente gli screenshot catturati dal sistema, consentendo all’utente di cercare file, immagini e informazioni con richieste in linguaggio naturale. Image Creator e Restyle Image sfruttano descrizioni testuali per creare e modificare immagini. Mentre Click to Do abilita azioni contestuali basate sui contenuti presenti sullo schermo. Paint Cocreator, invece, permette di generare immagini partendo da semplici schizzi.

L’aggiornamento offerto da Windows 11 offre ulteriori cambiamenti. A tal proposito, viene introdotta una nuova icona per la carica della batteria. Suddetta novità risulta ancora in fase sperimentale e rappresenta un miglioramento importante. È possibile attivarla tramite l’applicazione ViveTool. L’icona si distingue per una grafica più intuitiva e l’uso dei colori. Nello specifico, si usa il verde quando il dispositivo è in carica e giallo durante il risparmio energetico. Rispetto alla precedente versione in bianco e nero, la nuova soluzione rende più immediata la comprensione dello stato delle batteria del dispositivo.

Con tale release, Windows 11 conferma il suo obiettivo di trasformarsi in una piattaforma sempre più connessa e personalizzata. È però importante sottolineare che le funzionalità più avanzate rimangono riservate ai dispositivi con hardware all’avanguardia. In particolare, quelli dotati di NPU di ultima generazione. Ciò rappresenta un limite per gli utenti con dispositivi più datati. Al tempo stesso indica chiaramente la direzione futura del sistema operativo. Una cooperazione sempre più evidente tra software e AI. Quest’ultima viene proposta con lo scopo di offrire un’esperienza utente senza precedenti.

Articolo precedenteBiostampa 3D per rigenerare ferite durante gli interventi chirurgici
Articolo successivoLa nuova scoperta sugli stellarator accelera la fusione nucleare pulita