Gli account Instagram per teenager sono finalmente arrivati anche in Italia, dopo essere stati annunciati a settembre e lanciati in altri Paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia. Questi account sono pensati per garantire una piattaforma più sicura e protetta per i giovani utenti, con un forte coinvolgimento dei genitori nel processo.
I nuovi account per adolescenti di Instagram
Quando un adolescente passa a questo nuovo tipo di account, riceve una notifica che lo informa del cambiamento e ha sette giorni per familiarizzare con le nuove funzionalità, con l’obiettivo di discuterne con i propri genitori. Alla scadenza di questo periodo, il profilo viene aggiornato automaticamente.
Una delle caratteristiche principali degli account per teenager è che gli utenti sotto i 16 anni (o sotto i 18 anni al momento dell’iscrizione) avranno il loro account impostato come privato di default. Solo i follower approvati potranno vedere i contenuti e interagire con l’account. Inoltre, i teenager potranno ricevere messaggi diretti solo da persone che seguono o con cui hanno già interagito, riducendo così il rischio di contatti indesiderati. Sono inoltre previste restrizioni sui contenuti sensibili, limitando l’esposizione a materiale potenzialmente dannoso su aree come Esplora e Reels.
Instagram ha previsto anche funzionalità di protezione contro il bullismo, con l’attivazione automatica della funzione “Parole Nascoste” per filtrare commenti e messaggi offensivi. Inoltre, ogni volta che un adolescente raggiunge un’ora di utilizzo quotidiano, riceve un promemoria per invitare a fare una pausa. La modalità “Non Disturbare” disattiva le notifiche dalle 22:00 alle 07:00 per favorire il riposo notturno.
Per garantire maggiore sicurezza, Instagram implementerà tecnologie avanzate per verificare l’età degli utenti e applicare automaticamente le restrizioni previste per gli adolescenti. Infine, i genitori potranno gestire e monitorare l’attività dei figli tramite la funzione di “Supervisione genitori“, ma senza avere accesso ai messaggi privati. In futuro, Meta prevede di estendere funzionalità simili anche ad altre piattaforme.