Apple, nuove accuse contro la societàApple è sotto accusa per alcune decisioni che sono state prese dalla società che riguardano materiale altamente pericoloso per i minori. Infatti Apple aveva iniziato un progetto che prevedeva l’ utilizzo di strumenti tecnologici per la rilevazione di materiale pedopornografico. Questi dati dovevano essere inviati al National Center for Missing and Exploited Children. Il problema però sta nel fatto che questi dati potevano essere anche utilizzati per altri scopi di sorveglianza, quindi la società non ha più continuato il progetto.

Adesso con questa situazione, la società di Cupertino ha dovuto rispondere a suo modo proponendo l’ impegno per la lotta a queste situazioni. Lo svolgimento delle varie azioni non rispettava la tutela della privacy dato che si andava a raccogliere dei dati sensibili. Per questo motivo la società non ha voluto continuare questo progetto perché altrimenti avrebbe dovuto trovare un metodo alternativo per proteggere la privacy.

 

Apple, accuse per la non tutela dei minori

Dopo questa scelta, un gruppo di vittime di abusi sessuali ha intentato una causa presso il tribunale della California settentrionale chiedendo un risarcimento di 1,2 miliardi di dollari. Nel gruppo sono comprese circa 2.680 vittime che lamentano dei problemi di sicurezza sul materiale altamente pericoloso per i minori circolante online. Infatti l’ abbandono da parte di Apple del progetto avrebbe aumentato queste attività illegali. La società di Cupertino ha messo in atto delle iniziative per tutelare i minori tra cui il sistema Communication Safety che avverte i minori quando ricevono o tentano di inviare contenuti che contengono nudità. Questo tipo di accusa arriva quando la società si trova già ad affrontare un altro problema legato alla critica da parte del National Society for the Prevention of Cruelty to Children del Regno Unito.

Queste situazioni dovrebbero essere prese sul serio se si pensa alla sicurezza dei minori che trovano sul web qualsiasi tipo di contenuto.

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