La Polestar 5, evoluzione della concept car Precept, promette di ridefinire il segmento delle GT elettriche. Avvistata durante i test su strada in Nord Europa, mostra un design raffinato e aerodinamico. La scelta di eliminare il lunotto posteriore tradizionale rappresenta un cambio epocale. Una telecamera posteriore proietta le immagini sullo specchietto interno digitale, migliorando efficienza e aerodinamica.
Il frontale mantiene la caratteristica firma luminosa Polestar, mentre il posteriore sfoggia fari a L rovesciata collegati da una barra luminosa. Le maniglie a filo e il tetto panoramico in vetro accentuano il look minimalista e moderno. L’abitacolo, seppur non visibile, si prevede in linea con gli standard Polestar: minimalismo, strumentazione digitale, e un ampio display infotainment con piattaforma Android Automotive.
Caratteristiche della Polestar più potente
La Polestar 5 sarà il modello più potente della casa. Grazie alla nuova piattaforma in alluminio, supporta due motori elettrici con una potenza di 884 CV (650 kW). Questa configurazione potrebbe ulteriormente migliorare con l’arrivo sul mercato. La piattaforma a 800 V consente ricariche ultraveloce, garantendo tempi di sosta ridotti. Le batterie, fornite da SK On, assicurano prestazioni elevate, mentre i test con le batterie StoreDot XFC puntano a ricariche da 100 km in 5 minuti. Un’autonomia elevata e una ricarica rapida potrebbero rendere la Polestar 5 un riferimento nel mercato delle GT elettriche. La Polestar 5 è un concentrato di design, potenza e tecnologia, pronta a competere con modelli come la Porsche Taycan.
La Polestar 5 porta con sé soluzioni tecniche innovative. Oltre alla struttura in alluminio leggero, include un sistema di sospensioni avanzato per migliorare comfort e dinamica di guida. La connettività sarà uno dei punti di forza, con aggiornamenti over-the-air per mantenere il software sempre aggiornato. La vettura offrirà anche un sistema di guida assistita avanzato, con numerosi sensori e telecamere per garantire sicurezza ai massimi livelli. Anche l’efficienza energetica sarà ottimizzata, grazie alla gestione termica avanzata delle batterie e all’integrazione di materiali sostenibili. Questi dettagli non fanno altro che confermare ancora l’impegno di Polestar verso la mobilità green e il rispetto dell’ambiente.