Amazon Prime Video rivoluziona il modo di consigliare film e serie ai propri utenti grazie all’intelligenza artificiale. La nuova funzione, denominata AI Topics (traducibile in “Argomenti AI”), è attualmente in fase di test negli Stati Uniti. Questo sistema permette di creare gruppi tematici personalizzati basandosi sulla cronologia e sugli interessi degli spettatori. L’obiettivo è quello di provare a semplificare l’esperienza d’uso dell’ app. Riducendo il tempo dedicato alla ricerca di contenuti e aumentando quello destinato alla visione.
Secondo Amazon, questa tecnologia rappresenta un salto in avanti nella personalizzazione del servizio. Grazie all’utilizzo di modelli linguistici avanzati come AmazonBedrock, l’AI analizza l’intero catalogo di Prime Video. Per poi suddividere i contenuti in argomenti creativi e pertinenti. Gli utenti possono esplorare questi gruppi tematici in pochi click, trovando subito titoli di loro interesse o navigando tra suggerimenti correlati. Insomma, proprio come spiega Adam Gray, vicepresidente di PrimeVideo, si tratta di un nuovo modo di vivere lo streaming. In cui ove il controllo è totalmente nelle mani dello spettatore.
La funzione AI Topics offre un approccio interattivo e flessibile. Una volta scelto un argomento dalla schermata principale, vengono suggeriti contenuti specifici e temi affini. Questo meccanismo consente agli spettatori di affinare le proprie preferenze. Ma soprattutto di guidare l’intelligenza artificiale verso ciò che realmente desiderano vedere. La tecnologia punta anche a superare uno dei limiti delle piattaforme tradizionali. Ovvero, il rischio di ripetitività nei suggerimenti. Infatti grazie agli argomenti correlati, gli utenti non si sentiranno più bloccati sempre negli stessi percorsi e potranno scoprire nuovi contenuti in modo fluido. Amazon prevede di ampliare l’accesso a questa funzione dopo la fase beta, portandola in altri Paesi, Italia inclusa.
Dunque Prime Video, attraverso questa innovazione, intende rafforzare la propria posizione in un mercato sempre più competitivo. Con un’esperienza di streaming più precisa e personalizzata, l’IA si propone come la nuova chiave per fidelizzare gli spettatori.