News

Lega Serie A e Meta: interventi per limitare lo streaming illegale

La lotta alla pirateria continua, arricchendosi con nuove strategie. A tal proposito, è stata annunciata una nuova collaborazione. Quest’ultima vede protagoniste Meta e Lega Serie A, unite per contrastare lo streaming illegale degli eventi sportivi. Si tratta di un fenomeno che sottrae risorse economiche cruciali al mondo del calcio. Inoltre, riduce la qualità del prodotto offerto. L’accordo è il primo del suo genere. Il suo arrivo segna l’inizio di una cooperazione strutturata tra un’organizzazione sportiva di rilievo e un gigante tecnologico come Meta.

Lega Serie A e Meta: dettagli dell’accordo

Il cuore della collaborazione è l’utilizzo di Rights Manager. Una piattaforma avanzata sviluppata da Meta per la gestione e protezione dei contenuti online. Tale sistema consente di monitorare e bloccare in automatico i contenuti che violano i diritti della Lega Serie A. Inclusi i live streaming non autorizzati. Attraverso tale strumento, la Serie A può ora identificare e rimuovere in modo tempestivo i contenuti pirata. Riducendo l’impatto economico

e salvaguardando il valore dei diritti di trasmissione.

La pirateria online è una sfida complessa che nessun attore può affrontare da solo. La partnership tra le due realtà rappresenta un modello efficace. L’unione di tecnologie avanzate e la conoscenza del settore sportivo è una strategia vincente per contrastare il problema. Suddetti strumenti non solo velocizzano i processi di intervento, ma permettono alla Lega di intervenire con maggiore precisione. Ciò utilizzando dati personalizzati e integrazioni API.

L’accordo rappresenta una speranza per il futuro dell’industria calcistica. Offrendo un servizio che sia allo stesso tempo più forte e tutelata. Oltre che in grado di offrire esperienze autentiche agli appassionati di tutto il mondo. L’impegno congiunto di Lega Serie A e Meta potrebbe aprire la strada a nuove forme di collaborazione tra sport e tecnologia. Segnando una svolta nella gestione e protezione dei contenuti online contro la pirateria.

Condividi
Pubblicato da
Margareth Galletta