A partire dal febbraio 2025, il costo dell’abbonamento Intrattenimento Plus di Sky, che include Netflix, aumenterà. Tale soluzione combinata, offre l’intrattenimento Sky e il catalogo Netflix a prezzi davvero vantaggiosi.
Gli abbonati vedranno i nuovi costi applicati in modo progressivo. Dal 1° febbraio 2025, la modifica interesserà chi ha attivato Intrattenimento Plus entro il 3 febbraio 2021. Dal 1° marzo 2025, toccherà invece agli utenti con profilo Sky Open sottoscritto dal 4 febbraio 2021. Per chi invece dispone dell’ abbonamento Sky Smart, l’adeguamento avverrà al termine dell’offerta promozionale in corso. Sky manterrà uno sconto di 2€ mensili sul prezzo ufficiale di Netflix, ma su un listino ormai aggiornato.
Con l’adeguamento, Netflix Premium costerà 17,99€ al mese (invece di 15,99€). Mentre la versione Standard sarà fissata a 11,99€. Per ridurre l’impatto economico, Sky consiglia di valutare il passaggio a piani inferiori. Gli utenti Premium potrebbero scegliere Netflix Standard, risparmiando 6€ al mese. Invece chi ha Standard potrebbe passare a NetflixBase.
Una soluzione che offre la visione in HD su un solo dispositivo, al costo di 5,99€ mensili.Sky ha chiarito che i clienti potranno recedere senza penali entro il 28 febbraio 2025. La disdetta può essere richiesta attraverso vari canali. Ovvero, online sul sito Sky, presso un punto vendita o contattando il servizio clienti telefonico. Gli utenti di Sky Glass hanno anche la possibilità di inviare una PEC per interrompere il servizio. Tuttavia, l’interruzione del contratto Sky non implica la cessazione automatica dell’account Netflix. Il quale continuerà a funzionare alle condizioni previste dal contratto originale con la piattaforma.
Insomma, l’adeguamento, inevitabile dopo gli aumenti di Netflix, permetterà a Sky di continuare a proporre contenuti di qualità a tariffe competitive rispetto al mercato attuale. Oggi in continua espansione e con esigenze sempre più diversificate. In ogni caso, malgrado i prezzi possano essere più alti, sono comunque più convenienti, perché più bassi di un singolo piano per piattaforma.