TSMC, nuova tecnologia a 2 nmTSMC ha avuto un grande sviluppo produttivo soprattutto per quanto riguarda la tecnologia dei 2 nm, che molti aspettano da tempo. Infatti grazie all’ aumento di produzione, si stanno registrando degli aumenti di qualità che non si erano mai registrati prima. Infatti TSMC ha un rendimento superiore al 60%, per cui ogni 100 chip che produce, 60 sono in ottime condizioni. Secondo questi dati quindi ci si aspetta una maggiore qualità in modo da avere a disposizione la tecnologia più avanzata.

Un’ azienda reputa soddisfacente un rendimento intorno all’ 80% ed eccellente un rendimento intorno al 90%. Per aumentare il più possibile il rendimento, serve una dose di precisione e di accuratezza nei dettagli lungo tutta la linea di produzione. In più dipende anche dalla qualità delle materie prime per rendere il prodotto più duraturo. Per il momento sembra che la società stia andando bene, per cui probabilmente moltissime aziende potrebbero utilizzare dei prodotti creati proprio da TSMC.

 

TSMC, livelli qualitativi dei chip migliorati

In questo momento, TSMC ha intenzione di iniziare la produzione di massa nel 2025 dando il via alla produzione di chip con tecnologia a 2 nm. I primi dispositivi ad uscire dovrebbero essere gli iPhone di prossima generazione versione Pro. Ci sono anche altre società che vogliono approfittare ed utilizzare il nuovo processo produttivo. Tra queste c’è Nvidia che vuole utilizzare la nuova tecnologia per rispondere alle domande di un mercato sempre in cerca delle tecnologie migliori. Anche Samsung vorrebbe utilizzare la tecnologia per i chip che andrebbero su modelli più importanti. Infatti nella fabbriche di Samsung si stanno registrando dei cali di produzione a seguito del basso rendimento dei prodotti che si aggira intorno al 30%. Per i suoi prossimi modelli non utilizzerà i chip prodotti dalle sue fabbriche, ma utilizzerà chip di altre società come TSMC.

Per adesso sembra che la nuova tecnologia abbia un mercato molto ampio date le numerose aziende che vorrebbero utilizzarla per i loro dispositivi.

Articolo precedenteHyundai sceglie i servizi Google per i sistemi di infotainment e navigazione