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ChatGPT rivoluziona l’organizzazione: arrivano i Progetti

OpenAI continua a innovare e lancia una nuova funzionalità per ChatGPT, chiamata “Progetti”. Quest’ ultima annunciata durante una recente presentazione, introduce un sistema che consente di organizzare conversazioni, file e istruzioni in uno spazio virtuale dedicato. Il suo obiettivo principale è rendere più semplice e intuitiva la gestione di attività complesse o a lungo termine. Arrivando così a rivoluzionare completamente l’approccio delle persone alla produttività digitale.

ChatGPT e la novità Progetti: uno strumento per il futuro della produzione

Con un’interfaccia intuitiva, i Progetti permettono di creare un contesto organizzato e accessibile. È infatti possibile iniziare con un semplice click sull’icona “+” nella barra laterale, aggiungendo file e informazioni specifiche per definire il progetto. Per poi trascinare conversazioni già esistenti o utilizzare il menu contestuale delle chat. La funzione è attualmente disponibile per gli abbonati ChatGPT Plus, Pro e Team. Mentre i clienti Enterprise ed Education dovranno attendere gennaio. Le piattaforme supportate includono il sito web ufficiale, le app desktop per Windows e macOS e le versioni mobile per iOS e Android.

Le possibilità offerte da questa nuova funzionalità sono pressoché infinite. I Progetti si rivelano utili sia per il lavoro che per lo studio. Possono infatti essere impiegati per redigere report aziendali, pianificare eventi, studiare per un esame o imparare nuove competenze. Creando uno spazio dedicato, tutto il necessario è raccolto e facilmente accessibile. Garantendo così un controllo completo sull’attività in corso. In più, ChatGPT utilizza i dati specifici del progetto per fornire risposte più pertinenti e contestualizzate.

OpenAI non si ferma qui. Nel 2024 verranno introdotte nuove funzionalità. Come il supporto a formati di file aggiuntivi e l’integrazione con servizi cloud come Google Drive e Microsoft OneDrive. È anche prevista la possibilità di selezionare diversi modelli di intelligenza artificiale, incluso il modello o1. Il quale promette prestazioni ancora più avanzate. Tale aggiornamento sottolinea l’impegno dell’azienda nel migliorare costantemente l’esperienza d’uso generale e nel fornire strumenti innovativi per la gestione del lavoro digitale.

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Pubblicato da
Ilenia Violante