News

Apple, AirTag 2 avrà una portata nettamente superiore

Diventano sempre più insistenti le voci sul nuovo e prossimo AirTag di seconda generazione. Apple sta lavorando al nuovo dispositivo GPS e a quanto pare le ultime notizie trapelate avrebbero portato alla luce importanti novità. Secondo quanto rivelato in queste ore, il nuovo AirTag potrebbe integrare un chip ultrawide-band (UWB) avanzato. Si tratta dello stesso chip attualmente presente negli iPhone di ultima generazione, a partire dai modelli 15. Con questa aggiunta, il piccolo dispositivo potrebbe triplicare la portata, diventando ancora più utile per chi vuole localizzare i propri oggetti.

Una portata molto più ampia: AirTag 2 sarà rilevabile anche se più lontano

Al momento, la funzione Precision Finding dell’AirTag permette di trovare un oggetto entro una distanza che va dai 10 ai 30 metri. Con il nuovo chip UWB, questa portata potrebbe arrivare a circa 90 metri.

Tutto funziona con un sistema di comunicazione wireless che utilizza onde radio per tracciare con estrema precisione la posizione di un dispositivo compatibile. Questo significa che, con un nuovo AirTag, sarebbe possibile localizzare un oggetto smarrito con un’accuratezza di pochi centimetri, anche a distanze molto maggiori rispetto al modello attuale.

Più sicurezza contro gli usi impropri

Da non sottovalutare anche la possibilità, a quanto pare molto tangibile, che Apple possa introdurre un nuovo altoparlante. Questo, sensibilmente migliorato dal colosso di Cupertino, risulterebbe più difficile da rimuovere. Tale possibilità andrebbe quindi a contrastare la possibilità di usi impropri ed illeciti: in genere chi rimuove l’altoparlante, lo fa per nascondere meglio l’AirTag, il quale, non emettendo alcun suono, sarà impossibile da scovare.

Dal punto di vista estetico, il nuovo AirTag dovrebbe mantenere lo stesso design compatto e minimalista. Tuttavia, con una portata triplicata e un sistema di sicurezza migliorato, il dispositivo promette di essere molto più versatile. Pensate a quanto potrebbe essere utile durante un’escursione, quando ritrovare un oggetto smarrito a lunga distanza potrebbe davvero fare la differenza.

Condividi
Pubblicato da
Felice Galluccio