Epic Games compie un importante passo avanti per entrare nel mercato Android. Grazie a un accordo con Telefónica e altri operatori, l’Epic Games Store sarà preinstallato su milioni di dispositivi. La mossa arriva dopo anni di conflitto legale con Google per le commissioni sulle app.
Epic Game Store, un’alternativa diretta al Play Store
Con questo accordo, Epic Games punta a sfidare direttamente il Google Play Store. L’azienda preinstallerà il proprio negozio digitale su dispositivi Android in collaborazione con operatori di telecomunicazioni come Telefónica, che opera in Europa e America Latina. Il negozio di Epic permette di scaricare giochi, tra cui Fortnite, evitando i costi di distribuzione imposti da Google.
Epic Games ha accusato Google di pratiche anticompetitive, sostenendo che le commissioni sugli acquisti in-app (fino al 30%) limitano la concorrenza. Questo nuovo modello punta a offrire ai consumatori e agli sviluppatori un’alternativa più libera. Preinstallare l’Epic Games Store sui telefoni apre nuove opportunità per gli sviluppatori di videogiochi. Potranno pubblicare contenuti sullo store di Epic con commissioni ridotte, trattenendo una percentuale maggiore dei profitti rispetto a quanto previsto da Google e Apple.
Questo modello potrebbe anche incoraggiare altri operatori a siglare accordi simili con piattaforme indipendenti, modificando il panorama delle app per Android. Tuttavia, rimangono dubbi sulla sicurezza e sull’integrazione di store alternativi, temi sollevati spesso da Google per giustificare le proprie restrizioni.
La lotta tra Epic Games e Google ha origine dal caso Fortnite, rimosso dal Play Store nel 2020 dopo che Epic aveva introdotto un sistema di pagamento diretto. Da allora, Epic ha portato avanti cause legali per promuovere la concorrenza nei mercati digitali. Il nuovo accordo con Telefónica rappresenta un cambiamento strategico per ampliare la distribuzione, senza passare dai canali tradizionali di Google.
L’accordo per preinstallare l’Epic Games Store su milioni di telefoni Android potrebbe segnare un momento di svolta nel mercato delle app. Il successo di questa operazione dipenderà dalla capacità di attrarre utenti e sviluppatori, ma anche dalla risposta di Google e degli altri attori del settore.