Google Maps si prepara a una nuova evoluzione, con l’arrivo di aggiornamenti importanti previsti per il 2025. Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, l’applicazione diventerà ancora più efficiente e intuitiva per tutti. Una delle principali novità riguarda la visualizzazione semplificate di corsie, uscite e bivi in circa 30 grandi città. Questo aggiornamento faciliterà la guida, specialmente in ambienti trafficati o poco familiari. In più sarà presto disponibile sia su dispositivi Android che iOS.
Google Maps:gestione dei parcheggi e realtà aumentata, l’app sempre più completa
Negli Stati Uniti, Google ha già introdotto l’integrazione con Gemini. Ovvero l’ avanzato sistema AI che fornisce suggerimenti e informazioni sui luoghi da visitare attraverso domande vocali. Ciò permette agli utenti di interagire in modo più naturale e ottenere risposte immediate durante i viaggi. Vi sono poi altre funzioni che migliorano la navigazione pedonale e stradale. Ad esempio ’app segnala la presenza di scale nei percorsi a piedi, strade non asfaltate, allagate o con visibilità ridotta. In più, grazie alla collaborazione con Waze, vengono segnalati in tempo reale incidenti e blocchi lungo il percorso. A tutto ciò possono contribuire anche i conducenti, segnalando problemi direttamente dai sistemi Apple CarPlay e Android Auto.
Un’altra innovazione riguarda la gestione del parcheggio. Negli Stati Uniti e in Canada, Google Maps ha introdotto la possibilità di prenotare il parcheggio tramite il servizio SpotHero. Ovvero uno strumento che consente di selezionare il posto in base a criteri specifici e riservarlo in anticipo. Rendendo più semplice e veloce la sosta in città. A supporto di questa funzione, vi è una nuova opzione che mostra gli edifici della destinazione e i relativi ingressi, oltre ai parcheggi più vicini. L’app salva automaticamente la posizione del veicolo e fornisce indicazioni a piedi tramite la realtà aumentata.
Ma non è finita qui. L’Immersive View, una funzione che sfrutta l’IA per creare visualizzazioni virtuali dei luoghi, è ora disponibile in oltre 150 città, tra cui Bruxelles e Francoforte. Questa tecnologia permette agli utenti di esplorare virtualmente percorsi e destinazioni, anticipando le condizioni reali del viaggio. Le nuove funzioni saranno introdotte gradualmente. Dunque inizialmente negli Stati Uniti e poi in altri Paesi. Google Maps, grazie a questi aggiornamenti, si conferma così uno strumento in continua evoluzione. Sempre più indispensabile per migliorare l’esperienza di navigazione.