Threads, la piattaforma social lanciata da Meta lo scorso luglio, ha raggiunto un traguardo significativo: 100 milioni di utenti attivi giornalieri. A dare la notizia è stato lo stesso Mark Zuckerberg, CEO di Meta, con un post pubblicato proprio su Threads. È la prima volta che Meta rende pubblici i dati sugli utenti attivi giornalmente della piattaforma.
Dopo aver annunciato questo entusiasmante risultato, il CEO di Meta ha dichiarato anche un altro dato importantissimo: Threads, prendendo in considerazione gli utenti attivi ogni mese, arriva addirittura a 300 milioni. Si tratta di un dato molto importante, anche facendo capo all’analisi di Apple e dei dati del suo App Store per il 2024, ai quali vedono Threads come la seconda app più scaricata durante l’anno.
La concorrenza e nuove funzionalità: Threads continua a crescere
Questi numeri arrivano in un contesto di forte concorrenza. Nelle ultime settimane, alternative come Bluesky hanno registrato una crescita importante, superando i 25 milioni di utenti totali. Questo aumento è stato accelerato anche dalle recenti elezioni presidenziali statunitensi, che hanno spinto molti utenti a lasciare X, il social di Elon Musk.
Meta, però, ha risposto alla concorrenza accelerando l’introduzione di nuove funzionalità su Threads. Tra le più apprezzate ci sono i feed personalizzati e le collezioni curate di account, che migliorano l’esperienza utente rendendo i contenuti più mirati. Inoltre, è in fase di test una funzione molto richiesta: la possibilità di impostare un feed predefinito, dando agli utenti un maggiore controllo sui contenuti visualizzati.
Pubblicità in arrivo su Threads
Nonostante la crescita impressionante, alcune novità potrebbero portare sfide. Secondo indiscrezioni, Threads potrebbe introdurre la pubblicità all’inizio del prossimo anno. Sebbene questa mossa sia prevedibile per una piattaforma in crescita, l’aggiunta di annunci potrebbe rappresentare un equilibrio delicato. La semplicità e l’assenza di distrazioni sono infatti aspetti molto apprezzati dagli utenti attuali, che potrebbero vedere in questa novità un cambiamento negativo.