Immaginate di ricevere un testo che parla di una somma da ricevere praticamente in eredità: chiaramente in pochi ci crederebbero, ma ci sono molte persone che purtroppo ci cascano. Questo è ciò che sta accadendo in questi giorni mediante una nuova truffa.
Truffa in corso: attenzione a non caderci
Il messaggio qui in basso indica una somma che l’utente, vittima della situazione, avrebbe ricevuto praticamente in regalo.ovviamente è una truffa e si nota anche dal fatto che è praticamente tradotta in italiano utilizzando un traduttore, peraltro con scarsi risultati. Ecco il testo che può servirvi ad avere un esempio di quello che sta succedendo:
“Il tuo pagamento della sovvenzione!
La direzione della Commissione Europea UE desidera informarti che il Fondo Monetario Internazionale in collaborazione con la Banca Mondiale e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ti ha assegnato la somma di 3.500.000,00 $ USA (tre milioni e cinquecentomila dollari USA) nel programma di pagamento della sovvenzione in corso dopo la revisione di tutti i fondi non pagati, fondi ereditari, fondi contrattuali, fondi della lotteria con vari istituti finanziari da parte dei revisori della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale.
Pertanto, il tuo indirizzo e-mail è stato selezionato tra gli altri per il pagamento della sovvenzione con numero di riferimento (IMF/WB/USDT/02P/2024-J10), noi della Commissione Europea UE abbiamo deciso di programmare il tuo pagamento tramite bancomat (carta bancomat), contatta gentilmente il Sig. Jeff Nelson compila e inviagli le informazioni di seguito per scopi di archiviazione e consegna della tua carta bancomat.
Persona di contatto: Sig. Jeff Nelson
Indirizzo e-mail: jeffnelson@aliyun.com
Il tuo nome:
Genere:
Numero di telefono:
Indirizzo di residenza:
Paese:
NOTA: ti preghiamo di supportare finanziariamente le altre persone intorno a te non appena ricevi questo denaro, poiché non possiamo raggiungere tutti contemporaneamente. Se hai ricevuto questo messaggio nella cartella spam/posta indesiderata, è a causa delle restrizioni implementate dal tuo provider di servizi Internet, ti invitiamo a trattarlo con sincerità.
Cordiali saluti,
Sig. Heinz Scherrer
Vicedirettore, Commissione UE“.