Tesla cerca persone in Europa da mettere nel suo organico, Italia compresa, ma vediamo nel dettaglio come fare e di che lavori si parla.

Elon Musk sta cercando nuovi talenti per Tesla e le sue offerte di lavoro stanno facendo molto rumore, anche in Italia. Le posizioni aperte sono tante e variegate, con stipendi che arrivano anche a oltre 250 mila euro l’anno e la possibilità di lavorare in smart working. Ma quanto c’è di concreto in queste promesse?

 

Come lavorare da Tesla

Le offerte di Tesla spaziano davvero tra diversi settori, da ruoli operativi a quelli più specializzati. Si cerca personale per la vendita, l’assistenza clienti, la logistica e la gestione dei magazzini, ma anche professionisti legali, soprattutto con esperienza in Italia e in Spagna. La cifra che attira maggiormente l’attenzione è quella dei salari, che per alcuni ruoli senior possono toccare picchi davvero elevati, fino a 270 mila dollari annui per posizioni come quella di Senior Engineer. Ma, come spesso accade per questo tipo di offerte, è importante fare attenzione al fatto che questi importi sono generalmente indicati al lordo e si riferiscono soprattutto al mercato statunitense, che offre stipendi più alti rispetto a quello europeo.

Uno degli aspetti più allettanti riguarda la flessibilità del lavoro. Tesla offre la possibilità di lavorare in remoto, anche dall’Italia, il che sembra un vantaggio non da poco, soprattutto in tempi in cui lo smart working è sempre più apprezzato. Tuttavia, c’è un piccolo dettaglio da considerare: la disponibilità a viaggiare. In effetti, per alcune posizioni, si chiede di coprire fino al 40% degli impegni lavorativi in trasferta, con destinazioni principalmente in Europa.

Candidarsi per una posizione è abbastanza semplice: basta compilare un modulo online sul sito ufficiale di Tesla. E sebbene le offerte italiane non riguardino settori avanzati come l’intelligenza artificiale o la robotica, Tesla sembra concentrarsi su ruoli più operativi al momento, un aspetto che potrebbe non soddisfare chi spera di lavorare su progetti high-tech di grande impatto. Per quanto riguarda gli stipendi, Tesla non fornisce dettagli precisi per l’Italia, ma è facile immaginare che, soprattutto per i ruoli meno qualificati, i salari non raggiungano le cifre da capogiro di altri Paesi.

Lavorare per Tesla resta comunque un’opportunità importante, soprattutto per chi cerca un impiego in un contesto innovativo e internazionale. Se siete interessati, l’unica cosa da fare è inviare la candidatura e sperare di avere successo.

Articolo precedenteQuantum computing e crittografia: la sfida della protezione dei dati
Articolo successivoAMD presenta Ryzen AI Max Pro: sfida diretta ad Apple M4 Max