Google ha iniziato il rilascio di Gemini 2.0 Flash Experimental sulla sua app ufficiale per Android, permettendo agli utenti Beta di provare il nuovo modello AI direttamente dallo smartphone. Questo aggiornamento segue quanto già disponibile sul sito desktop del chatbot, dove è possibile scegliere tra le diverse versioni dell’algoritmo tramite un pratico selettore.
Come funziona il nuovo selettore su Android
La novità principale introdotta nella versione 15.50 dell’app Google riguarda proprio l’integrazione del selettore dei modelli AI. Dopo l’aggiornamento, gli utenti vedranno nella parte superiore dello schermo il modello attualmente attivo. Una freccia verso il basso permette di aprire un menu a discesa e scegliere tra tre opzioni:
- 1.5 Pro: indicato per task complessi;
- 1.5 Flash: utile per le attività quotidiane;
- 2.0 Flash Experimental: il nuovo modello sperimentale, in anteprima.
Google ha chiarito che il modello 2.0 Flash Experimental è ancora in fase di sviluppo, motivo per cui potrebbero verificarsi comportamenti imprevisti. Inoltre, al momento non supporta il caricamento dei file, ma le prestazioni promesse risultano già molto interessanti.
Prestazioni e disponibilità
Secondo Google, 2.0 Flash Experimental è capace di offrire una velocità di elaborazione fino al doppio rispetto alla versione Pro 1.5 in alcuni benchmark. Questo lo rende particolarmente adatto per chi cerca risposte rapide o necessita di assistenza per attività immediate.
La disponibilità del nuovo modello è attualmente limitata agli utenti che hanno aderito al programma Beta su Android tramite il Play Store. La versione stabile, però, potrebbe arrivare molto presto: Google prevede un roll-out accelerato, che potrebbe concludersi entro la fine dell’anno o già nei prossimi giorni.
Al momento, non ci sono indicazioni su quando il nuovo modello Gemini 2.0 Flash arriverà su iOS, ma è probabile che anche gli utenti Apple possano presto testare questa novità.
Con il lancio di 2.0 Flash Experimental, Google dimostra un’accelerazione importante nello sviluppo della sua intelligenza artificiale, puntando su prestazioni veloci ed efficienti per migliorare l’esperienza utente su dispositivi mobili.