Un’icona a forma di graffetta accanto agli strumenti Lens e ricerca vocale potrebbe trasformare Google Search in qualcosa di completamente nuovo. L’azienda sta infatti sperimentando una nuova funzionalità che consente di caricare file direttamente dalla barra di ricerca. In modo da consentire agli utenti di porre domande sui contenuti caricati. Una simile innovazione potrebbe rendere GoogleSearch un potente strumento di analisi documentale. Magari simile ad altri servizi come ChatGPT.
Il progetto è stato rivelato in un video pubblicato online, ma è ancora in fase di test. Questo, se sarà sviluppato potrebbe arrivare ad essere disponibile sia nella versione web sia nell’app mobile del motore di ricerca. L’idea di integrare gratuitamente una simile opzione nella barra di ricerca rappresenta una potenziale rivoluzione. Soprattutto considerando la sua maggiore accessibilità rispetto a servizi a pagamento come Gemini Advanced. Non mancano, però, le preoccupazioni relative alla gestione della privacy. Considerato che i file caricati verrebbero ospitati sui server di Google.
Le possibilità aperte da questa nuova funzione sono molteplici. Gli utenti potrebbero analizzare rapidamente documenti senza dover utilizzare piattaforme esterne. Cosa che semplificherebbe di molto il lavoro. Una simile integrazione aumenterebbe ulteriormente l’utilità di GoogleSearch,
trasformandolo in un servizio sempre più completo. Non è chiaro, però, se Google abbia intenzione di rendere la funzione disponibile a tutti. Oppure se si tratti solo di un esperimento limitato.La questione della privacy sarà però centrale. In quanto il gigante di Mountain View dovrà garantire livelli di sicurezza elevati per conquistare la fiducia delle persone. Infatti, senza un chiaro impegno su questo fronte, il rischio di critiche potrebbe oscurare i vantaggi offerti dalla nuova tecnologia. Al momento, l’azienda non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali. Ha infatti deciso di mantenere la “segretezza” sui dettagli principali del progetto.
Ad ogni modo, nonostante le incertezze, tale innovazione potrebbe comunque segnare un nuovo capitolo per i motori di ricerca. La possibilità di interrogare documenti direttamente dalla barra di Google renderebbe l’esperienza online molto più fluida. Cosa che confermerebbe, ancora una volta, l’attenzione dell’azienda per lo sviluppo di strumenti sempre più avanzati e accessibili.